Dal film su Conny Plank alla festa di musica elettronica: giù il sipario per Seeyousound
Cinema, musica e anche festa per il gran finale di Seeyousound, il festival internazionale di cinema musicale che dal 22 al 24 novembre ha animato la sala Kounellis di Palazzo Belmonte Riso di via Vittorio Emanuele 365. L’ingresso al panel delle ore 17 è gratuito, mentre la proiezione delle 19.30 costa 4 euro e quella delle 21.30 con sonorizzazione 6 euro. Il party, invece, costa 5 euro.
Sabato 24 novembre, alle ore 17, si inizia con il Panel “Freak, antieroi e normalità” di Silvia Clo Di Gregorio, videomaker, regista e direttrice della fotografia di alcuni dei video più importanti della nuova scena musicale italiana. Ha collaborato, tra gli altri, con Giorgio Poi, Pinguini Tattici Nucleari, Germanò, Armaud e Capibara. A Palazzo Riso proporrà un racconto che parte dai suoi lavori e arriva all’importanza della caratterizzazione dei personaggi e degli archetipi narrativi anche nel formato dei videoclip musicali.
L’ultimo videoclip della prima edizione palermitana di Seeyousound, invece, viene proiettato alle 19.30 ed è quello di Flyng Lotus. Poco più di due minuti per “Post requisite”, alla cui regia c’è Winston Hacking. A seguire il documentario di Jean-Luc Godard del 1968, presentato in versione originale con sottotitoli in italiano. “Simpathy for the devil”, introdotto da Ypsigrock - il primo boutique festival d’Italia, ormai punto di riferimento di tutti gli appassionati di cultura indie, fondato nel 1997 a Castelbuono - racconta in cinque brevi episodi, intercalati con le sessioni di registrazione, uno dei brani più rappresentativi dei Rolling Stones secondo l’occhio del regista francese.
Alle 21.30, però, è tempo di una vera e propria graphic novel animata, ricca di atmosfere surreali, vicine al mondo manga anime nipponico. È questo il filo conduttore di “Shinigami”, il videoclip di Bruno ‘Mezzacapa’ D’Elia. Meno di cinque minuti per raccontare la guerra interiore di un giovane uomo perso in una Torino onirica e tridimensionale fatta di chitarre, desideri nascosti e anime tormentate. A vegliare su questa umanità alla deriva, tra la Mole e il fiume Po, c’è lo Shinigami, dio della morte giapponese che plana tra i protagonisti pronto a riscuotere la loro stessa vita.
Conclude la tre giorni, il documentario tedesco “Conny Plank - The potential of noise”. Il film di Stephan Plank e Reto Caduff, proiettato in versione originale con sottotitoli in italiano, racconta di uno dei più innovativi sound designer e produttori musicali le cui registrazioni, realizzate nel suo leggendario studio di Wolperath vicino a Colonia, hanno rivoluzionato la scena musicale tra gli anni ‘60 e ’80. Pioniere del Krautrock e della musica pop elettronica, Conny ha collaborato con band e artisti tra cui i Kraftwerk, Can, NEU!, David Bowie, Brian Eno - e molti altri - dando anima al loro suono.
Alle 23.15, archiviati i film, si festeggia. In apertura Daniele Celona, musicista torinese di origini sarde e siciliane per il quale le canzoni sono una sorta di terapia attraverso cui comprendere certe dinamiche sociali e denunciare, con voce e chitarra, tutto ciò che non va nella realtà in cui vive. A seguire i Bangover Crew che, con la rassegna che dal 2014 porta in giro per il mondo un sound dal gusto tutto siciliano chiamata SYS come il primo nome del capoluogo siciliano, animeranno Palazzo Riso di musica elettronica. Infine il dj set di Rills, dj e produttore torinese che colleziona e suona dischi da ormai quasi 20 anni. House e techno in tutte le loro possibili sfumature sono gli ingredienti prediletti nei suoi set. Ha prodotto dischi per importanti etichette internazionali come Visionquest, All Inn, 8bit e Get Physical.