Asineddi fritti in agrodolce: a Carini la nuova edizione della sagra del piatto tipico
Fino agli anni '70 la pesca dell'asineddu era una fonte di reddito per 150 barche da pesca che animavano la marineria di Carini, tra le più numerose della provincia di Palermo, all'antico Baglio dei Pescatori. Adesso, domenica 24 aprile, tutti in piazza a gustare asineddi fritti in agrodolce dalle 11,30. Un modo per stare insieme gustando il piatto tipico carinese, in compagnia dei gruppi folkloristici e l'animazione per i bambini.
"Ecco perché vogliamo tornare a celebrare quel tempo che fu, con il piatto tipico legato a quella lunga stagione - si legge in una nota dell'evento -. Un grazie alla Pro Loco che organizza la manifestazione insieme al Comune di Carini e alla preziosa collaborazione dell'Istituto Alberghiero Ugo Mursia di Carini. Grazie anche al lavoro dell'assessore allo Sport Turismo Spettacolo e Marketing Territoriale Valeria Gambino e Ciccio Palazzolo, assessore alle Attività Produttive, per essersi prodigati per organizzare questa seconda sagra degli asineddi e a tutta la giunta".