Le cupole rosse di San Giovanni degli Eremiti, i tetti della Cattedrale: il weekend di RestArt
Le cupole rosse di San Giovanni degli Eremiti, il chiostro e il giardino rigoglioso dell’antico complesso monumentale, ma anche la splendida veduta sui tetti della Cattedrale, il Palazzo dei Normanni e le cupole delle chiese del centro storico. Sono i monumenti che i visitatori potranno ammirare, nell’ambito di Restart, venerdi 13 e sabato 14 agosto, dal campanile della chiesa di San Giuseppe Cafasso.
“I palermitani sono barocchi” dichiara Gaetano Basile che venerdi 13 agosto, alle 21, all’Archivio storico comunale, nell’ambito della rassegna “Palermo, in secola secolarum” racconterà al pubblico la storia e gli aneddoti più divertenti sulla Palermo barocca del Seicento. “Pensiamo al cono gelato – continua Basile - realizzato dai nostri gelatai: la crema è abbondante, dolcissima, il cono è pomposo, ricco, barocco, ma non è tutto: le feste dell’epoca, le carrozze, la cucina aristocratica e quella popolare, il festino dedicato a Santa Rosalia, molte usanze in voga nella Palermo barocca sono state tramandate sino ai giorni nostri .”
Tra racconti e aneddoti, vedute mozzafiato, il weekend di RestArt continua anche all’insegna della musica. Nell’ambito della rassegna “Solo/Improvvisazioni" che vede il virtuosismo di tre grandi musicisti (Alessandro Librio, Davide Barbarino e Gianni Gebbia) il primo appuntamento sarà venerdi 13 agosto, alle 21, nel chiostro del complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti con il violino di Alessandro Librio. Prenotazioni: www.restartpalermo.it.