"Il mistero del cadavere scomparso", i miti del cinema tutti in un film al Rouge et Noir
Un film che abbia nel cast, tutti assieme, attori mitici come Humphrey Bogart, Barbara Stanwyck, Ava Gardner, Burt Lancaster, Cary Grant, Ingrid Bergman, Bette Davis, Kirk Douglas, Lana Turner, Vincent Price e altri ancora? Un film, per giunta, realizzato nel 1982? Com’è mai possibile?
È il miracolo cinematografico di Carl Reiner: Il mistero del cadavere scomparso (Dead Men Don’t Wear Plaid, 1982), lunedì 2 marzo al Supercineclub del Rouge et Noir, è una deliziosa, intelligente, divertente, creatura da laboratorio. Reiner ha utilizzato spezzoni di celebri film di Hollywood, perlopiù classici noir e thriller, e li ha fusi in una trama narrativa unica, fluida e appassionante. A cucire gli elementi del puzzle del montaggio un detective interpretato da un maestro di gag esilaranti: Steve Martin.
L’investigatore Rigby Reardon riceve l’incarico da un avvenente ragazza, come nella migliore delle tradizioni del noir, di indagare sulla morte del padre, uno scienziato con la passione per i formaggi. Ed ecco entrare in scena, a poco a poco, durante l’indagine, i mostri sacri di Hollywood, a partire dal celeberrimo Philip Marlowe. Una parodia raffinata che non svalorizza, anzi esalta, il grande cinema americano degli anni ’40-’50.
Un’ora e mezzo di puro godimento per cinefili e non solo. Basti pensare all’elenco cult dei film utilizzati, tra cui “Giorni perduti”, “Il grande sonno”, “Il postino suona sempre due volte”, “Il sospetto”, “Notorious”, “Il terrore corre sul filo” e tanti altri. Il mistero del cadavere scomparso sarà proiettato lunedì 2 marzo al Supercineclub del Rouge et Noir di piazza Verdi (in sostituzione di “Ma papà ti manda sola?”, che sarà recuperato più avanti) alle 18:00 nella versione doppiata in italiano e alle 21:00 in quella originale con sottotitoli in italiano. Alle 20:30 la presentazione di Gian Mauro Costa.