"Vivere" in fuga dalla Siria in guerra, il reportage a fumetti a Sanlorenzo Mercato
Giovedì 8 giugno, alle 19, Sanlorenzo Mercato, in collaborazione con UPMC Italy e Fandango Editore, ospita la presentazione del libro di Ugo Bertotti “Vivere”, edito da Coconino-Fandango.
Un graphic novel a episodi che ci racconta la storia di Selma, arrivata in Italia su un barcone di profughi dalla Siria, e del suo dono che ha restituito la vita a tre persone in attesa di trapianto. La storia vera, semplice eppure straordinaria, di una tragedia che si trasforma in speranza. Sul palco, accanto all’autore Ugo Bertotti, il professor Bruno Gridelli, Vice Presidente Esecutivo UPMC International, da anni ai vertici di ISMETT, il centro Trapianti e terapie ad alta specializzazione di Palermo. Modera l’incontro la giornalista Elvira Terranova.
Il dono di Selma ha salvato tre vite. Lei era una profuga palestinese di 49 anni, scappata col marito e due figli adolescenti dalla Siria dilaniata dalla guerra. L’avventuroso viaggio con altri migranti su un barcone condotto da scafisti, i soccorsi della Guardia costiera italiana che la trovano in fin di vita al largo di Siracusa. Selma muore. E il marito insieme ai figli, grazie alla mediazione di un medico nefrologo palestinese che lavora nell’ospedale della città siciliana, decide: “Facciamo ciò che è giusto”. Gli organi della donna vengono donati a tre italiani, da tempo in attesa di trapianto.
Una storia vera successa all’inizio di settembre del 2013 che oggi viene narrata da Ugo Bertotti con un intenso, toccante reportage a fumetti. Per ripercorrere e disegnare il cammino di Selma l’autore ha raccolto le testimonianze dei familiari, di chi l’ha conosciuta e dei medici dell’Ismett, il centro siciliano di eccellenza nel settore dei trapianti. Ma ha parlato anche con chi ha ricevuto l’ultimo dono della donna: le tre persone che, con i suoi organi, sono tornate a vivere. E che cercano “le parole giuste” per dire grazie.
Bruno Gridelli, Executive Vice President di UPMC International e docente di Chirurgia presso l’Università di Pittsburgh, scrive una postfazione al volume in cui racconta di aver letto un libro di Remo Bodei sul pensiero di Hegel. L’idea di proporre a Ugo Bertotti un’opera d’arte sul tema dei trapianti e della donazione d’organi nasce, dopo decenni di lavoro sul campo, dall’esigenza di comprendere meglio la natura umana ed esistenziale dell’esperienza del dono, tanto dal punto di vista del donatore che del ricevente.
Ugo Bertotti è un fumettista italiano. Si è formato a Milano collaborando per qualche anno con lo Studio Ink. I primi esordi sono come illustratore, per riviste e copertine di collane. Ha iniziato a pubblicare fumetti nel 1980 su Alter Alter proseguendo poi la sua attività su riviste come Linus, Corto Maltese e L'Echos des Savannes. Per un periodo si occupa prevalentemente di grafica e illustrazione. Torna al fumetto nel 2012 con Femmes du Yemen e un anno dopo scrive e disegna il graphic novel Il mondo di Aisha, edito da Coconino- Fandango.