"La guardarobiera" al Teatro Golden, il romanzo tutto all'inglese inaugura "Educare Oggi"
Venerdì 27 ottobre lo scrittore Patrick McGrath presenta in anteprima a Palermo il suo ultimo romanzo “La guardarobiera”. Appuntamento a partire dalle 18 al Teatro Golden. L’autore inglese sarà intervistato dallo scrittore Giorgio Vasta. L’incontro apre l’ottava edizione di “Educare Oggi”, la manifestazione organizzata dall'associazione Genitori e Figli in collaborazione col Cidi.
La letteratura come strumento per indagare i labirinti della nostra esistenza, un mezzo di conoscenza dell’uomo contemporaneo e della sua contradditoria realtà. Si apre a Palermo con uno straordinario ospite l’ottava edizione di “Educare Oggi”, la manifestazione organizzata dall'associazione Genitori e Figli in collaborazione col Cidi (Centro Iniziativa Democratica Insegnanti). Sul palco del Teatro Golden venerdì 27 ottobre salirà il grande scrittore inglese Patrick McGrath, che nell’isola chiuderà il breve tour italiano di presentazione del suo ultimo romanzo “La guardarobiera”, da pochi giorni in tutte le librerie, edito da La nave di Teseo. Autore del celebre “Follia”, McGrath dialogherà a partire dalle 18.00 con lo scrittore Giorgio Vasta in un incontro dal tema “I labirinti della vita verso le profondità dell’io”, per spiegare come la letteratura sia capace di interrogarsi ed entrare nei meandri del labirinto della vita. Per assistere a tutti gli incontri e alle lectio di “Educare Oggi” è obbligatorio iscriversi tramite il sito.
Nato a Londra sessantasette anni fa, dopo avere passato gran parte della sua infanzia nel manicomio criminale dove il padre psichiatra lavorava, McGrath ha trovato nella scrittura e nella letteratura un felice sbocco creativo al suo talento, diventando un maestro del thriller psicologico. Il suo romanzo più noto, “Follia”, continua ancora oggi a conquistare i lettori, per un successo che dura nel tempo. Dai suoi romanzi sono stati tratti i film “The Grotesque” (1995) di John-Paul Davidson, “Spider” (2002) di David Cronenberg, e “Asylum” (2005) di David Mackenzie.
A Palermo McGrath presenterà in anteprima nazionale è il suo ultimo romanzo “La guardarobiera”, edito in Italia da La nave di Teseo e da pochissimi giorni in tutte le librerie. La storia è ambientata nel 1947 in una Londra, a due anni dalla fine della guerra, ancora in macerie. Non c’è nulla da mangiare ed è l’inverno più freddo di cui si ha memoria. A peggiorare ancora le cose, uno dei più grandi attori teatrali del momento, Charlie Grice, muore improvvisamente. Sua moglie Joan, costumista, è distrutta dal dolore, ma si fa convincere ad assistere a una replica di beneficienza dell'ultimo spettacolo di suo marito, e a vedere un sostituto interpretare il suo ruolo. Ne è terrorizzata. Ma quando l'attore appare sul palcoscenico, la vedova addolorata trasalisce nel rendersi conto che dietro gli occhi dell'uomo brucia ardente lo spirito di suo marito. Più tardi, nel backstage, incontra l'attore e ha la conferma che Charlie vive in lui. È stordita dalla gioia. Diventa così amica del giovane attore e comincia a donargli gli abiti di Charlie. L'amicizia presto evolve in una relazione amorosa, e Joan continua a vedere nel sostituto il fantasma di suo marito. Una sera, per caso, mentre fruga nel guardaroba di Charlie, scopre un orribile segreto e ne è devastata: la guerra, dopotutto, non è finita. Joan, la costumista, viene catapultata in un nuovo, cupo mondo, fatto di violenza, intrighi e terribili verità.
L’incontro con McGrath apre l’edizione 2017/2018 di “Educare oggi” che, col tema “Arcipelaghi come reti - La letteratura e il viaggio come orizzonti educativi”, vedrà protagonisti a Palermo fino al prossimo 18 aprile scrittori del calibro di Peter Cameron, Tahar Ben Jelloun e Suad Amiry, l’economista Luigino Bruni, il monaco Enzo Bianchi, il vescovo di Sarajevo Andrej Cilerdzic, l’imam di Firenze Izzedin Elzir e il libraio Davide Ruffinengo.
Sette incontri con grandi nomi della letteratura, dell’economia, della spiritualità e dell’editoria, per esplorare il ruolo dei romanzi e dei viaggi nell’orizzonte educativo di oggi, perché, come spiega il direttore artistico della manifestazione Saverio Gaeta, “gli scrittori, i filosofi, gli scienziati sono isole, e le reti sono le parole, i suoni, le immagini e tutto ciò che a loro serve a trasmettere cultura e la sua interdisciplinarietà. E la letteratura, la cultura in generale, coi fasciami della lingua costruisce navi solide per attraversare l’ignoto dell’esistenza”.
Il programma di “Educare Oggi” sarà arricchito da quattro seminari con Giovanna Taviani, Giovanna Schiralli, Ulisse Mariani e Silvia Vegetti Finzi, che si terranno presso l'Aula Magna della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Palermo, e che esploreranno il concetto della lettura come viaggio e come strumento educativo privilegiato verso una società civile migliore e più consapevole. Incontri e seminari compongono dunque un cartellone ricco e variegato, in un percorso culturale e formativo che si avvale del comitato scientifico composto da esponenti di primo piano della nostra cultura come il monaco Enzo Bianchi, lo psicanalista Massimo Recalcati e la psicologa Silvia Vegetti Finzi.
Il percorso formativo, presentato dall’Associazione Genitori & Figli: Istruzioni per l’Uso, si avvale del patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università di Palermo, della certificazione ufficiale del Cidi, Centro Iniziativa Democratica Insegnanti, soggetto qualificato dal Miur e del patrocinio gratuito del Comune di Palermo.