"Cosa nostra non è cosa mia", la presentazione del libro di Ventura alla Feltrinelli
Verrà presentato mercoledì 30 maggio alle ore 18, alla libreria Feltrinelli di Palermo, il libro “Cosa nostra non è cosa mia”, il racconto di Daniele Ventura, con la prefazione di Stafania Petyx, pubblicato da Edizioni La Zisa. Oltre all'autore, previsto l'intervento della giornalista di Striscia la Notizia, del deputato della Regione Siciliana Giancarlo Cancelleri, di Raffaele Genova di Addiopizzo, della presidente di Up Palermo Beatrice Raffagnino e dei giornalisti Riccardo Campolo per PalermoToday e Andrea Turco per Meridionews.
“Cosa nostra non è cosa mia” parla della continua lotta alla mafia portata avanti negli anni da Ventura, ormai ex imprenditore conosciuto per essere rimasto nel capoluogo siciliano dopo essersi opposto al racket impostogli dalla mafia. “Questa è la mia storia, la storia di un bambino divenuto ragazzo che ha combattuto contro la sua paura più grande, una paura chiamata ‘Cosa nostra’. Poco dopo aver realizzato il mio sogno con tanti sacrifici, - racconta Ventura - mi sono trovato prima minacciato e poi abbandonato dallo Stato italiano, lo stesso Stato che prima ti chiede di denunciare il racket, ma che poi ti lascia in preda alle conseguenze delle tue denunce, solo e disperato”. Daniele Ventura nasce e cresce nel difficile quartiere di Brancaccio, tenendosi alla larga dal clima malavitoso del rione palermitano. Diplomatosi in ragioneria, ha svolto diversi lavori prima di aprire il bar-ristorante New Paradise in via Principe di Scordia, nei pressi di Borgo Vecchio, evento, quest'ultimo, che ha segnato l'inizio della sua lotta alla mafia. Alla fine della presentazione saranno donati alcuni giochi ai bambini della "Casa di Nemo".