Penne gialle a confronto, alla Casa della Cooperazione la presentazione di due romanzi
Due gialli pubblicati da una scrittrice e uno scrittore palermitani. Martedì 16 aprile alle 18:00, alla Casa della Cooperazione (Palermo, via Ponte di Mare 45/47), si terrà la presentazione congiunta dei racconti di due intriganti misteri, due storie intrise di suspense ambientate in città: "Casi scottanti e birre gelate", di Marina Caserta, e "La mano manca" di Fabio Gagliano.
Interverranno: Marina Caserta e Fabio Gagliano, gli autori; Gloria Cipolla, CISS; Serena Marotta, giornalista. "Casi scottanti e birre gelate" di Marina Caserta. Due improbabili investigatori palermitani, Michele e Sonny, proprietari della “Private investigations”, sbarcano il lunario pedinando coniugi infedeli. Durante uno dei loro routinari casi, vengono coinvolti da Nadia, un’amica che presta opera di volontariato nella Missione dei Poveri, a investigare sulla scomparsa di un senza tetto. I due accettano e si trovano invischiati ben presto in un caso notevolmente più complicato del previsto: a scomparire non è più un solo senzatetto, ma molti di più. Per fortuna Michele e Sonny possono contare sull’ispettore Abbate, il cui aiuto si rivela preziosissimo, anche perché pare che la scomparsa dei senzatetto non interessi nessuno, neppure chi dovrebbe averli a cuore. Tra street food palermitano e una passeggiata al mare, i due scendono, a rischio della propria vita e senza perdere l’ironia, nell’abisso della follia umana dove niente è come appare.
"La mano manca" di Fabio Gagliano. Il racconto inizia con un fatto di cronaca nera il 15 giugno di quest’anno, con un agile dialogo dentro una stazione di Polizia, tra Paolo Rinaldi, dirigente della sezione investigativa della Squadra Mobile di Ovenza, città del centro-nord Italia «teatro del thriller» e Pinabello, comandante dei vigili urbani. Motivo della discussione è un tentato omicidio avvenuto in via Barnaba, dove pare sia coinvolto il maresciallo dei vigili urbani, tale Tricomi, finito in manette. Il movente è il tradimento della moglie, Rosalia Morgana, con il geometra Maganzesi. Così iniziano le indagini affidate proprio a Rinaldi. Gli investigatori indagano fino a quando l’uomo dichiarerà al giudice la sua colpevolezza. C’è qualcosa però che non convince gli uomini in divisa: ci sarebbe un informatore invisibile in mezzo a questa storia che avrebbe messo dei pizzini in tasca al maresciallo per avvisarlo del tradimento della moglie. Insomma l’intreccio si complica: avvengono strane coincidenze che coinvolgeranno il corpo dei vigili urbani, servizi segreti, Nato. Avvengono altri delitti, legati da un filo, che precedono un congresso di genetica medica ed anche dopo il congresso, che si terrà ad un mese esatto dal tentato omicidio di via Barnaba.
Marina Caserta è nata a Palermo nel 1973, dove vive e lavora come Pediatra. Appassionata lettrice da sempre e scrittrice di gialli e thriller per passione e per necessità. La scrittura, infatti, è l’unica via per sublimare il dolore e l’angoscia che incontra quotidianamente nel proprio lavoro. Ha autopubblicato i suoi primi due romanzi e una raccolta di racconti brevi con Amazon. Collabora con Radio Off, associazione informazione libera network, con cui ha pubblicato racconti gialli e thriller e in cui attualmente cura la rubrica “L’angolo del giallo”.
Fabio Gagliano è nato a Palermo nel 1956, ed è medico presso una clinica universitaria. Autore di molte pubblicazioni scientifiche. Collabora ed è fondatore dell’associazione culturale no profit “Associazione libera network”, che ha dato il via a una web radio, un giornale online Radio Off e una casa editrice, “Informazione libera”. “La mano manca” è il suo terzo libro, dopo “La strana storia del tenente di cavalleria Barone Cutrera e del duca De Stefani Adda” e “A che serve guardare le nuvole”.