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Venerdì, 29 Marzo 2024
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La città diventa un grande palcoscenico, arriva Piano City Palermo: ecco chi si esibirà

Dal 7 al 9 ottobre torna l’atteso festival di pianoforte. Giunto alla sua 5ª edizione offre concerti pianistici nei luoghi più emblematici del capoluogo accompagnando l’ascoltatore in ogni appuntamento musicale, con percorsi tematici e appuntamenti imperdibili. Il calendario degli eventi

Dal 7 al 9 ottobre torna Piano City Palermo, l’atteso festival di pianoforte che trasforma la città in un grande palcoscenico, con talentuosi artisti provenienti dalla Sicilia e da tutto il mondo. Giunto alla sua 5ª edizione, Piano City Palermo offre concerti pianistici nei luoghi più emblematici del capoluogo siciliano, accompagnando l’ascoltatore in ogni appuntamento musicale, con percorsi tematici e appuntamenti imperdibili. 

"Piano City Palermo è ormai una certezza del circuito culturale della città – afferma Roberto Lagalla –. È una manifestazione giovane, ma che di anno in anno attrae sempre più spettatori. Il fascino di questa kermesse sta nel coniugare la bellezza dei luoghi di Palermo con l’eleganza della musica del pianoforte. Queste manifestazioni servono proprio a far capire agli stessi palermitani quanto sia appagante godere della bellezza di certi luoghi in una città che ha bisogno di superare quanto di brutto ancora c’è".

"Piano City è ormai un appuntamento fisso nel panorama degli eventi culturali di Palermo – dichiara l’Assessore alla Cultura della città di Palermo Giampiero Cannella – Giunto alla sua quinta edizione, l’evento si conferma come progetto che, con una formula vincente, include tutte le realtà sociali e coinvolge tutti i territori della Città. Il pianoforte e la musica, declinati in generi e luoghi diversi, sono protagonisti e allo stesso tempo pretesto per sollecitare una riflessione sul modo di vivere gli spazi esterni i non luoghi che possono trasformarsi in “Teatri a cielo aperto”. L’Arte, la musica si evolvono e si rinnovano, travalicano lo spazio chiuso dai teatri per diventare strumento di conoscenza dell’ambiente nel quale viviamo e catalizzatore di coesione sociale in una visione di crescita culturale della città".

Con la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso, il festival è un progetto promosso dal Comune di Palermo, dalla Fondazione Teatro Massimo e dall’Associazione Piano City Milano, in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Palermo e dell’Autorità portuale di Palermo. Il festival è reso possibile grazie alla collaborazione con Hermès in sostegno ai talenti. 

"Siamo felici di collaborare anche quest’anno con Piano City - dichiara Marco Betta, sovrintendente e direttore artistico del Teatro Massimo di Palermo - una manifestazione di cui condividiamo lo spirito ideale e la visione: promuovere l’ascolto della musica nei teatri, nelle piazze, nei luoghi più inaspettati, dove diventa elemento vivo e coinvolgente della vita di una comunità. Un viaggio sonoro, alla portata di tutti, che porterà in città artisti straordinari che spaziando tra generi musicali diversi guideranno il pubblico in un percorso esclusivo con un unico elemento comune: il pianoforte, strumento meraviglioso fatto di tasti, martelletti, corde e tanti elementi con caratteristiche costruttive speciali che lo rendono simile a una città sonora che canta".

Prodotto da Creo Più / h, Piano City Palermo è un progetto con un forte coinvolgimento cittadino, in cui la cittadinanza, i privati e i partner culturali collaborano per una città sempre più vivibile e aperta. Una scommessa che ha incontrato l’entusiasmo e il sostegno dell’intero tessuto culturale e sociale della città: musicisti, aziende, media, istituzioni, associazioni che oggi vedono Piano City Palermo come uno degli eventi diffusi più amati dai cittadini di Palermo, e non solo.

"Quest'anno Piano City Palermo vi conduce sulle orme dei Basile e dei Florio, dalla magnifica scalinata del Teatro Massimo a Villa Igiea, e in luoghi particolarmente cari ai palermitani come l'Orto Botanico, lo Spasimo, i Cantieri Culturali alla Zisa, con un concerto dedicato alla luna nella notte di luna piena, e piazzetta Bagnasco, e poi ancora da Danisinni alla Piana dei Colli e uno sguardo al mare all'Arenella alla luce dell'alba – racconta Ricciarda Belgiojoso, direzione artistica del festival –. Al pianoforte ospiti internazionali e giovani talenti d'eccezione con musica di ogni genere e nuove proposte musicali che vi incanteranno. Un grande grazie alle Istituzioni e alle associazioni che partecipano con passione a questo festival che appartiene alla città intera".  

Tutti gli eventi sono gratuiti con ingresso libero fino a esaurimento posti, a eccezione dei concerti che si terranno presso l’Orto Botanico, ai Giardini del Massimo e a Villa Igiea che sono su prenotazione obbligatoria. Online il programma degli eventi: www.pianocitypalermo.it.

Il calendario degli appuntamenti

Il festival apre con Lambert, ospite internazionale d’eccezione che emoziona e incuriosisce il pubblico con la sua musica e con la sua maschera, che ne cela l’identità. Il concerto inaugurale è previsto per venerdì 7 ottobre alle 21.00 alla scalinata del Teatro Massimo di Palermo. Sabato sera è protagonista Angelo Trabace, che sabato 8 ottobre alle 21.30 presenta presso Averna Spazio Open ai Cantieri Culturali alla Zisa il concerto dal titolo “Sbarco” in cui mixa musica folk, pop d’autore, classica, jazz e improvvisazione. L’evento è in collaborazione con Averna. 

Il concerto di chiusura è nelle mani di Demian Dorelli, che con il suo omaggio al pianoforte per i 50 anni dall’uscita di “Pink Moon” di Nick Drake illumina, con la luna piena di quella notte, l’Averna Spazio Open ai Cantieri Culturali alla Zisa. Le musiche pop e rock del chitarrista e cantautore inglese scomparso negli anni ’70 risuonano nell’ex area industriale domenica 9 ottobre alle ore 21.00. L’evento è in collaborazione con Averna. Piano City Palermo è anche occasione per scoprire i pianisti più giovani agli inizi di brillanti carriere concertistiche, in particolare grazie alla collaborazione con Hermès in sostegno ai talenti.

Alessio Masi, Premio “Hermès per i talenti” 2022, apre la programmazione di sabato 8 ottobre alle 10.30 all’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo, misurandosi con Mozart, Brahms e il grandioso Preludio, Corale e Fuga di Franck. 
I concerti all’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo proseguono alle 12.00 con Barbara Lo Pinto e composizioni scelte di Debussy, Janáček e Liszt, e nel pomeriggio, alle 16.00, con Enrico Simonetta e musiche di Bach, Mendelssohn, Chopin e Rachmaninov, in collaborazione con il Conservatorio di Musica A. Scarlatti di Palermo. 

Alle 17.30 appuntamento nel Foyer del Teatro Massimo per il primo dei due concerti tenuti dalla pianista ucraina Kateryna Ziabliuk nell’ambito del progetto "Open Doors for Ukraine”, in collaborazione con il Teatro Massimo e con il sostegno del Ministero della Cultura. Il secondo appuntamento è domenica 9 nella Sala Onu del Teatro Massimo alle 17.30. 

La storia della grande musica jazz, da Michel Petrucciani a Bill Evans, viene ripercorsa in note da Saverio Perrone sabato 8 ottobre alle 18.30 a Spazio Tempu. L’evento è in collaborazione con Auto System Volkswagen. Sempre sabato in Piazza Danisinni alle 19.30 Diego Spitaleri, con un concerto in cui propone le sue composizioni originali. Il suo concerto sarà anticipato da una passeggiata  in collaborazione con Buongiorno Notte.

Il programma di domenica 9 ottobre si apre con il concerto all’alba, imperdibile per il pubblico di Piano City Palermo, con Thomas Umbaca, alle 06.30 alla Tonnara Florio, accompagnando le prime luci della giornata vista mare con un programma di musiche originali create per l’occasione. L’evento è in collaborazione con Casa Florio, Gruppo Zaharaziz e Morettino.

A Santa Maria dello Spasimo, Matteo Pierro si esibisce alle 10.00 con musiche di Bach, Liszt, Haydn, Prokofiev, concerto in collaborazione con il Conservatorio di Musica A. Scarlatti di Palermo. Alle 12.30 Tommaso Bruno Lannino propone un programma intitolato “Scoperta di un nuovo mondo di musica – Music for Generation Z” in collaborazione con Fondazione The Brass Group.
Uno dei luoghi più attesi dell’edizione di quest’anno, alla scoperta dei luoghi della storia dei Florio, Villa Igiea, a Rocco Forte Hotel, massima espressione del Liberty palermitano, dove domenica 9 ottobre alle 11.00 Rosamaria Macaluso (già Premio “Hermès per i talenti” 2019) esegue musiche di Bach, Schumann e Brahms.

A seguire alle 12.00 i giovani pianisti della Massimo Youth Orchestra Enrico Gargano, Riccardo Di Giovanni e Vittoria D’Agostaro, si esibiscono nella Sala ONU del Teatro Massimo con brani di Skrjabin, Rachmaninov, Beethoven, Debussy, Haydn e Liszt. Alle 13.00 ai Giardini del Massimo il concerto di Giuseppina Torre, con musiche originali che raccontano le suggestioni, i pensieri e il vissuto dell’artista negli ultimi anni, come un vero e proprio “racconto di vita” in musica.

I Piano Talk quest’anno si svolgono alle 19.30 in Piazzetta Bagnasco: gli unici due appuntamenti del festival senza concerto dal vivo al pianoforte, sono il momento per raccontare la città di Palermo e qualche curiosità sul programma del festival. Il giornalista Gery Palazzotto e la direzione artistica Ricciarda Belgiojoso dialogano sabato 8 con Davide De Novellis, comandante della stazione dei carabinieri San Filippo Neri allo Zen di Palermo, e domenica 9 con Antonio Balsamo, presidente del Tribunale di Palermo. L’evento è in collaborazione con Associazione piazzetta Bagnasco. Tutti i concerti di questa edizione saranno introdotti da un breve racconto del luogo dove si terranno, sottolineando il forte legame del festival con Palermo, tra musica e territorio, tra arte e storia. 

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