My Way Festival a Lercara Friddi, ecco la mostra "Ritratti sonori" di Arturo Di Vita
Continua con successo il My Way Festival 2022 con l’inaugurazione il 5 agosto alle ore 10 della mostra fotografica a cura di Arturo Di Vita “Ritratti Sonori” con Realtà Aumentata a Palazzo Sartorio che si protrarrà sino al 7 agosto. Altro evento inserito nel programma del 5 agosto è il concerto Musica & Cinema a cura dell’Orchestra Fiati Nuova Armonia alle ore 21.30 presso Piazza Abate Romano.
Il My Way Festival, giunto quest’anno alla 14esima edizione con il coordinamento di Salvino Castiglia, è voluto fortemente dalla amministrazione comunale di Lercara Friddi, paese di origine della famiglia di Frank Sinatra. Lercara Friddi oggi, oltre alle innumerevoli testimonianze archeologiche, come il sito sicano del Colle Madore o il parco archeologico delle zolfare, può vantare un forte legame con una delle voci più conosciute al mondo del ventesimo secolo, Frank Sinatra.
Sull’iniziativa interviene l’assessore regionale al turismo, sport e spettacolo Manlio Messina “l’obiettivo dell’amministrazione regionale è quello di creare sempre più iniziative che possano essere da traino turistico grazie alle nostre origini. Tanti sono i nostri connazionali all’estero, anche di terza e quarta generazione, che hanno il desiderio di visitare la terra d’origine e conoscerne le tradizioni attraverso e grazie ad iniziative come il My Way Festival. Riuscire a portare nei nostri territori meno conosciuti attrazioni per i turisti, legate in questo caso alla musica di Sinatra e che possano abbracciare anche l’esperienza turistica associata alle eccellenze dell’enogastronomia, lontano dai luoghi di massa, in un piccolo centro dell’entroterra della Sicilia. Puntiamo dunque su quello che che definisco il turismo di ritorno alle proprie origini”.
Tra i concerti previsti nel programma di quest’anno, il 6 agosto alle ore 21.30 a Piazza Abate Romano con “Joe Barbieri Quartet” ed il 7 agosto sempre alle ore 21,30 il testimone passa a “Nicky Nicolai & Stefano di Battista Quintet”. Una nota di riguardo va dunque alla mostra fotografica “Ritratti Sonori” realizzata da Arturo di Vita, fotografo ufficiale della Fondazione the Brass Group, che orami da quasi un ventennio immortala in magistrali immagini i big del Jazz. “Si tratta di ritratti di musicisti di fama internazionale e nazionale fatti durante i loro concerti, quello che in gergo si chiama fotografia live.
La particolarità sta nell'uso della realtà aumentata tramite la creazione di un algoritmo che ho realizzato ad hoc - dichiara Di Vita - puntando la telecamera dello smartphone sulla fotografia osservata, sarà possibile ascoltare cosa stava suonando al momento dello scatto l’artista ritratto. Per questo si richiederà ai visitatoridi portare e di indossare una cuffia personale in modo da non sovrapporre i suoni generati dalle fotografie, consentendo un ascolto individuale di buona qualità”. “Per me la fotografia è stata una scommessa tecnica - continua Di Vita - che è diventata puro amore… Quando ho iniziato a fotografare il jazz mi sono chiesto se era possibile far percepire il suono e le emozioni che esso genera in una fotografia, supporto di per sè assolutamente silenzioso. Poi questa sfida tecnica si è trasformata in una storia d’amore che aumenta di giorno in giorno, come diceva un verso di L’eterna canzone - Rosémonde Gérard. E come ogni giorno t’amo di più oggi più di ieri e meno di domani.” Per questo dico lunga vita al jazz e alla sua arte”