"Colori vissuti, anni '90: l'irrompere della luce”, la mostra di Caputo allo Steri
Da domenica 8 a domenica 24 giugno, alle ore 18.30, presso la sala congressi della Biblioteca Etnostorica "E. Vittorietti" (Steri) verrà inaugurata la mostra di Salvatore Caputo "Colori vissuti, anni '90: l'irrompere della luce".
La mostra è la quarta di un ciclo intitolato "Colori vissuti - Un percorso artistico lungo 50 anni", che lungo tutto il 2014 ripercorrerà lo svolgimento della carriera di Salvatore Caputo attraverso sei distinte esposizioni che descrivono ognuna circa un decennio, dalle origini a oggi (1 - La ricerca di sé: dagli inizi ai primi anni '70; 2 - Anni '70: paesaggi monocromi e surreali; 3 - Anni '80: il ritorno del Mediterraneo; 4 - Anni '90: l'irrompere della luce; 5 - 2000- 2010: il fascino oscuro della materia; 6 - Dal 2010 a oggi: "Fleurs").
La mostra raccoglie un gruppo di opere - quadri e oggetti d'arte - realizzate durante gli anni '90, decennio per Caputo caratterizzato da un'aperta ricerca sulle possibilità espressive della luce. Una prepotente luminosità domina, infatti, sia gli ariosi paesaggi diurni sia i numerosi notturni, in cui un'onnipresente luna - insinuandosi e riflettendosi - permea di sé la natura circostante. La sperimentazione tecnica, che si manifesta soprattutto attraverso la commistione fra materiali eterogenei, è evidente sia nella ricchissima produzione di "oggetti d'arte", sia nelle opere sacre, distinte in presepi e icone pasquali che ben esprimono la tensione spirituale dell'autore.
Verso la fine del decennio il verde denso e scuro dei Nebrodi torna a popolare le tele di Caputo, prefigurando gli sviluppi del decennio successivo, in cui riemerge la ricerca sulla matericità e sui toni cupi. La mostra resterà allestita fino a domenica 22 giugno 2014. Orari: dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero. Per contatti telefonare al numero 349.0796867.