Immagini, suoni e riflessi per Sicilian reflections: al Politeama la mostra visuale immersiva
Dal 24 marzo il Politeama Garibaldi si potrà visitare come mai è stato fatto. Il visitatore entrerà nella Sala degli specchi del celebre teatro e sarà catturato da un gioco di immagini, suoni e riflessi che circondano e avvincono. Si chiama Sicilian Reflections ed è l’installazione immersiva appositamente allestita con l’impiego di proiettori di ultima generazione superfici a specchio sul pavimento, al soffitto e alle pareti
Il progetto, frutto dell’opera visuale e musicale di tre artisti, rappresenta un unicum nella proposta culturale della città, una esperienza senza precedenti, fortemente voluta dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana per valorizzare i meravigliosi spazi del Politeama prospicenti via Amari, organizzata con il patrocinio dell’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e del Comune di Palermo, prodotta e allestita da Sinergie Group Srl, con media partner BlogSicilia.it.
L’installazione si configura come un viaggio in una dimensione inedita e sorprendente. La Sala degli Specchi diventa per questa esperienza una scatola di riflessi che annulla e trasforma la spazialità in una dimensione priva di confini. Grandi sculture tridimensionali in movimento, drappeggi, simboli, per un’opera che si discosta dai colori classici dell’arte figurativa, con tonalità forti ed inusuali, quasi pop. Scansioni 3d di modelli reali, uomini e donne comuni, i cui dettagli anatomici sono volutamente sfumati quasi a voler togliere identità ai modelli e vestirli, oltre che dell’impalpabilità tipica della raffigurazione religiosa, di pattern inediti che decorano i corpi come delle gigantesche maioliche.
La governance della Fondazione sottolinea la prospettiva innovativa della mostra multimediale, che offre al fruitore una esperienza percettiva multisensoriale, avvolto come è da immagini e suoni, e che si pone in linea con la visione artistica generale che la Foss sta mettendo in campo negli ultimi mesi. Il fruitore esperisce la complessa semplicità del dualismo luce e buio, in una fusione mistica, attraversato dalle diverse lunghezze d’onda del suono, creato dalla sinergia tra il maestro Andrea Morricone e il producer Siciliano Cristian Viviano, che si traduce in colore generando una sinfonia di immagini pervasive. Un cortocircuito di strumenti usualmente classici attraversati da sintetizzatori e drum machine tipici del sound elettronico. L’artista visuale Dario Denso Andriolo ha rielaborato le immagini, partendo da modelli reali.
Biglietti 10 euro (con sconto per studenti e gruppi) in vendita alla Sala degli Specchi del Politeama Garibaldi, con ingresso dal giardino di via Amari e online sul circuito Tickettando. Ingresso con mascherina Ffp2. Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 20. Sabato e domenica, dalle ore 10 alle 24. L’ingresso alla mostra è sconsigliato ai soggetti fotofobici o epilettici