Più vivi, più umani: la mostra nella parrocchia Maria Santissima delle Grazie
Sono molti i giovani santi che, con la loro stessa vita, mostrano “il volto più bello non solo della Chiesa ma della stessa umanità” (Papa Francesco, Gaudete et exsultate).
Questa mostra, nata dalla provocazione del Sinodo sui giovani, ci fa incontrare nove ragazzi, vissuti in periodi storici e condizioni molto diversi, uniti però dallo stesso amore a Cristo e dal riconoscimento che seguire Lui fa ritrovare “più vivi, più umani” (Ibi). Di ognuno di loro la mostra riporta una grande foto, un’affermazione e una descrizione sintetica della vita e della testimonianza di gioia e pienezza che continuano ad offrirci.
Alcuni sono già canonizzati, mentre per altri è in corso il processo di beatificazione; tutti sono comunque considerati santi da chi li ha conosciuti. Carlo Acutis, Rolando Rivi e Piergiorgio Frassati sono i tre ragazzi italiani ospitati nella prima sezione della mostra; nella seconda, invece, è possibile incontrare tre ragazze, anch’esse italiane: Chiara Corbella, Chiara Luce Badano e Sandra Sabbatini. Tre giovani stranieri, dell’Africa e dell’Europa, sono i protagonisti dell’ultima sezione: Janos Brenner, Isidoro Bakanja e Marcel Callo. Ancora molto giovani, sono tutti testimoni di una maturità e di una pienezza di fede e di vita.
Nella malattia o nelle persecuzioni subite da vari regimi, nello studio o nel lavoro, nel matrimonio o nel sacerdozio come in tutti i rapporti e le circostanze che hanno vissuto mostrano quel “di più” di umano, di intelligenza, di libertà, di operosità e passione che suscitano inevitabilmente l’attrattiva di chi li incontra. Pensata come uno strumento attraverso cui particolarmente i giovani possano conoscere la santità di ragazzi vicini alla loro età e alla loro esperienza, questa mostra è un aiuto per tutti a incontrare nuovamente il Cristianesimo come un’esperienza bella e attraente, semplice e possibile.
La mostra del Movimento Fides Vita sarà ospitata dalla parrocchia “Maria Santissima delle Grazie” in via Conte Federico 265 a Palermo dal 1 al 22 dicembre. Domenica 1° dicembre la mostra sarà inaugurata con un incontro di apertura alle ore 10.30, tenuto da Barbara Braconi e Daniela Urbinati, curatrici della mostra. La mostra sarà aperta tutti tutti i martedì, venerdì e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e tutti i venerdì e i sabati dalle 16.00 alle 18.00. L’ingresso è gratuito.