"Luce sospesa", mostra personale di Luca Raimondi alla Galleria Caravello
Si inaugura sabato 12 novembre alle 17 la mostra Luca Raimondi: "Luce sospesa", presso la Galleria Caravello. L’esperienza di oltre 15 anni di pittura dal vivo di Raimondi porta come frutto lavori più ambiziosi, di grande scala e dove la luce è protagonista.
In questa mostra la Galleria Caravello ha selezionato oltre 40 lavori ad olio recenti, di formato medio-grande, alcuni di scala imponente. Tele fino a due metri di larghezza, dove l’osservatore può immergersi nella scena, esserne avvolto. Inoltre una decina di tavole di “studi”, veloci impressioni di luce fuggevole sul posto, dove si apprezza l’istinto e la velocità nel dipingere le atmosfere vissute.
Uno stile tra impressionismo e astrattismo, alla ricerca della sintesi, del cogliere l’essenza della scena osservata, della semplicità, del togliere più che aggiungere. Il filo conduttore delle opere è l’osservazione dell’ “istante magico”. Momenti che si sperimentano nei passaggi di luce, quando il sole si trova al di sotto della linea di orizzonte, nel passaggio dalla notte al mattino, o dopo il tramonto, nelle ultime delicate luci che precedono l’oscurità.
L’impressione viene riportata sulla tela dal pittore, dove tutto risulta avvolto da una luce, ora violenta ora soffusa, nei toni ora del blu e del violetto, ora dell’arancio e del giallo. In questi momenti che durano pochi minuti il paesaggio sembra avvolto in un’atmosfera ovattata, in una dimensione irreale. Sono attimi di transizione, “magici”, dove la luce sembra “sospesa”.
I luoghi che ispirano i quadri sono principalmente quelli di Palermo e della Sicilia, che Goethe ha descritto nel 1878 meglio di tutti: “Non saprei descrivere con parole la luminosità vaporosa che fluttuava intorno alle coste quando arrivammo a Palermo in un pomeriggio stupendo. La purezza dei con torni, la soavità dell'insieme, il degradare dei toni, l'armonia del cielo, del mare, della terra… chi li ha visti una volta non li dimentica per tutta la vita".
Queste sensazioni visive vengono ulteriormente amplificate durante la contemplazione delle "ore magiche": tutto sembra sospeso, magico, e tutto sembra diventare possibile. Inaugurazione della mostra sabato 12 novembre, ore 17. Sarà presente l'artista.