"Frantic fotografie", gli scatti di Michela Palermo in mostra al Baco about photographs
Baco about photographs è lieta di presentare “Frantic” mostra personale di Michela Palermo, nel nuovo spazio di Via Giacalone 35 a Palermo.
“Frantic” è una parola inglese per descrivere uno stato fuori controllo e di urgenza e la ricerca di Michela Palermo si manifesta a partire da questo stato d’animo, trasformandosi poi in visioni sospese e rarefatte. Nelle immagini dell’artista è la grana della fotografia a restituire questo sentimento di inafferrabilità, dove soggetti misteriosi fatti della sostanza dei sogni appaiono sulla superficie della carta.
Parte del lavoro di Michela Palermo è legato al processo di creazione di libri d’artista e fanzines, dove le singole immagini acquistano senso insieme nell’oggetto del libro.
Con la nuova collaborazione con Baco about photographs, l’artista restituisce in frammenti il suo continuo “guardare”, e traduce la sua ricerca nel processo che si realizza -per la seconda volta in camera oscura - nell’incontro della luce e l’emulsione fotografica, presentando al pubblico una serie di stampe ai sali d’argento realizzate da Andrea Campesi, curate nell’allestimento da Valentina Sestieri. In mostra fotografie e collages del progetto “The Untitled Box”, realizzate dal 2010 al 2018.
“Se la fotografia è lotta impari contro l’oblio, se può servire come traccia, come ricorso, promemoria di qualcosa che è stato, se è il risultato di un’iscrizione chimica di brevi momenti, la mia ricerca si manifesta nella possibilità di sovvertire tutto questo. E’ un tentativo di mostrare la fragilità delle mie stesse visioni; la possibilità che accetta, e forse accoglie, la non linearità dell’esistenza, come se ogni volta quello che è accaduto non fosse mai stato, o accaduto in un altrove sospeso, in una rete vertiginosa di tempi non uniformi, divergenti e paralleli, che il mio sguardo non può testimoniare, ma solo intuire. Fotografo per dimenticare, e per riscrivere daccapo quello che è stato”.
Michela Palermo lavora da quasi 10 anni nel campo della fotografia e del design editoriale. Si è laureata in Scienze Politiche nel 2006 presso l’Università di Bologna dove ha approfondito la teoria critica e gli studi di genere. Ha studiato all’International Center of Photography di New York, seguendo il Creative Practices Program nel 2008. Ha presentato il suo lavoro in numerosi eventi dedicati all’editoria indipendente e collaborato con diversi artisti nella progettazione di libri. Vive a Palermo da due anni, dove collabora con Minimum Studio, uno spazio dedicato ai nuovi linguaggi della fotografia e dell’immagine. Continua a lavorare come consulente freelance nella progettazione di pubblicazioni e a fotografare per i suoi progetti personali.
Mostre Personali:
2018 The The Untitled box, Tipibookshop, Brussels (BE)
2018 Re_Framing, OneRoom Bookshop, Rome (IT)
2016 The Untitled box_ Sketch, Festival di CastelNuovo Fotografia, Scatti e Memoria, Castelnuovo (IT)
2016 The Untitled box_ Sketch a cura di Pax Paloscia, 001, Rome (IT)
Mostre collettive:
2019 Looking On, a cura di Osservatorio Fotografico, MAR Ravenna (IT)
2019 Position Palermo Palermo, a cura di Verein Düsseldorf Palermo, Museo Civico di Castelbuono (IT)
2018 Position Palermo Palermo, a cura di Verein Düsseldorf Palermo e.V, Stadtmuseum, Düsseldorf (DE)
2018 L’Altro Sguardo, Fotografe Italiane 1965-2015, Collezione Donata Pizzi, Palazzo delle Esposizioni, Roma (IT)
2018 Illusione Persistente, a cura di Allen Frame, Acta International, Roma (IT) 2017 Il tutto è maggiore della somma delle parti, a cura di Silvia Camporesi, Fotografie dalla Collezione Donata
Pizzi, Sifest, Savignano sul Rubicone (IT)
2016 CALAMITA/A’, Materia Gallery, Rome (IT)
2016 L’Altro Sguardo, Fotografe Italiane 1965-2015 dalla collezione Donata Pizzi, La Triennale di Milano (IT)
2015 CALAMITA/A’ at Alt. +1000 / High Altitude photography in the mountains, Rossinière (CH)
2013 Castel Volturno, Vacatio, Festival Internazionale di Roma (IT)
2012 Dummy books /Reccollective, Contemporary Istanbul, Istanbul (TR)
2012 Middle Town Project: picturing the unspectacular, DEPO, Istanbul (TR)
2012 Strike Anywhere, Alumni Exhibition, International Center of Photography, New York (US)
2011 My broken world, Motherland, Festival Internazionale di Roma (IT)
2011 PIY Publish It Yourself, Nogent sur Marne, Paris (FR)
BACO about photographs è un produttore e contenitore di progetti fotografici. Nasce a Palermo alla fine del 2017 dalla sinergia tra Andrea Campesi, fotografo e stampatore e Valentina Sestieri curatrice. Baco è una camera oscura e uno spazio espositivo; crede nella fotografia come un’esperienza tattile oltre che visiva, vive e si rigenera nel costante dialogo e scambio con realtà e individui esterni. Baco sviluppa pellicole, idee, progetti.