"Scoprici, Antonello da Messina": due ritratti per Cefalù in mostra al museo Mandralisca
Sabato 8 giugno prossimo, presso il Museo Mandralisca di Cefalù, aprirà al pubblico la mostra “Scoprici, Antonello da Messina. Due ritratti per Cefalù”, a cura del prof Giovanni Carlo Federico Villa. Per la prima volta a Cefalù, e fino al 26 novembre di quest’anno un’opera non siciliana di Antonello da Messina sarà esposta nella Pinacoteca Mandralisca: infatti, il Ritratto d’uomo della collezione Mandralisca, al suo rientro a Cefalù dalla grande mostra di Milano, sarà in compagnia del Ritratto d’uomo - Malaspina, della collezione dei Musei Civici di Pavia.
I due ritratti, inseriti in un percorso creato e voluto dal Prof. Giovanni Carlo Federico Villa, si guardano e chi li osserva scopre che sono il risultato dell’ingegno del pittore siciliano. L’importanza di “Scoprirsi”: i due ritratti sono creati dalla stessa mano, eppure sono così diversi; del resto, differenti sono gli stati d’animo, il modo di sentire, che Antonello, più di ogni altro artista, seppe tradurre e trasferire nelle sue opere.
La mostra, organizzata dalla Fondazione Culturale Mandralisca, da MondoMostre e dai Musei Civici di Pavia, con il Patrocinio dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dal Comune di Cefalù e dal Comune di Pavia, è frutto di una collaborazione sinergica e feconda tra le Istituzioni, con un progetto nato a dicembre 2018 in occasione della mostra “Antonello da Messina” tenutasi al Palazzo Abatellis di Palermo. Il Museo Mandralisca, dunque, si riconferma centro di diffusione culturale per Cefalù, per tutto il territorio madonita e per tutti coloro che visitano la Città. Il Museo, così, diventa luogo dove ritrovarsi, dove crescere, dove pensare, dove “Scoprire” il proprio passato.
Non humanis pictoris
Sabato 8 Giugno 2019, nella Sala Consiliare del Comune di Cefalù, alle ore 17.30, in occasione della mostra: "Scoprici. Antonello da Messina, due ritratti per Cefalù (8 Giugno - 26 Novembre 2019)", il Prof. Giovanni Carlo Federico Villa, curatore della Mostra, presenterà: "Non Humanis Pictoris. Il divino Antonello dal Mito alla Storia". G.C.F. Villa è professore associato di Storia dell'Arte Moderna e di Museologia e storia della critica d’arte, nonché direttore del Centro di Ateneo di Arti Visive presso l'Università degli Studi di Bergamo. Curatore della straordinaria mostra "Antonello da Messina" al Palazzo Reale di Milano, che si è conclusa il 2 Giugno scorso, in quest'anno di celebrazioni che ricordano la nascita del mecenate e studioso Enrico Pirajno di Mandralisca (1809 - 2019) ha realizzato, in collaborazione con la Fondazione, diversi appuntamenti, che sono opportunità di crescita culturale per la nostra Città e per tutti coloro che la visitano. Studioso di pittura veneta del Rinascimento e museologo, Villa ha realizzato progetti che hanno posto in dialogo Università, Soprintendenze, Musei, Enti pubblici e privati: da tali importanti sinergie sono nate iniziative espositive in Italia e nel Mondo, di cui egli è stato il Curatore, come nel decennio d'impegno presso le Scuderie del Quirinale con le mostre su Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Lorenzo Lotto, Tintoretto e Tiziano, proseguendo con altri eccezionali eventi a Bruxelles, Parigi, Mosca e Tokyo.