Morbello distrugge l'incanto della maga Uriella: lo spettacolo dei pupi siciliani
Lo spettacolo “Morbello distrugge l’incanto della Maga Uriella” tratto da antichi canovacci con libero adattamento scenico e regia di Enzo Mancuso racconta le gesta del figlio adottivo di Rinaldo. A Parigi mentre si festeggia il ricongiungimento tra il Marchese Oliviero e i suoi figli , arriva a corte la bella principessa Rosana delle terre di Genomano in cerca di un valoroso cavaliere da sposare e da incoronare re del suo regno.
L’Imperatore Carlo Magno manda ambasciatori in tutto il suo regno, per avvisare i giovani cavalieri che avrà luogo nella città di Parigi una giostra il cui vincitore avrà come premio la mano della bella principessa Rosana. Arrivano pretendenti da tutti i regni, fra cui il giovane Morbello, figlio adottivo di Rinaldo, che al primo incontro dichiara il suo amore a Rosana. Morbello non avendo ancora le armi le chiede al padre, ad Orlando e persino a Carlo Magno, i quali gliele negano perché lo ritengono ancora troppo giovane. Preso dalla disperazione il nostro eroe vuole uccidersi, ma il mago Malagigi lo salva, consigliandolo di conquistare le armi di Meleagro che si trovano nel castello della Maga Uriella.
Morbello si reca nel castello riesce a prendere le armi promettendo a Meleagro appena finita la giostra di liberarlo dall’incanto della Maga Uriella. Morbello sotto nome di Malaguerra si presenta alla giostra sconfiggendo tutti i suoi avversari, tra i quali c’è anche il fratello Giovanetto al quale sottrarrà il cavallo Baiardo. Rabbia di Rinaldo e Orlando, tutti inseguono il cavaliere straniero per punirlo. Malaguerra nel bosco trova Orlando che dorme e gli ruba la spada Durlindana. Orlando da pellegrino si reca a Gerusalemme mentre tutti i paladini cadono nell’incanto della maga Uriella. Malaguerra distrugge l’incanto e libera tutti i paladini, cattura la maga Uriella e fa la riconoscenza con suo padre Rinaldo.