Moon session: le due o tre cose che so dell'amore, reading poetico di Guido Celli al Mojo Cohouse
Mojo CoHouse, nell'ambito del progetto di micro-residenza artistica di Guido Celli, è felice di invitarvi ad assistere al reading poetico in due atti "Le due o tre cose che so dell'amore": Amore e racconto. Voce della presenza, voce dell'assenza. Eros in mancanza, in fantasma, in libertà.
La prenotazione è obbligatoria, i posti sono limitati. Quota di partecipazione, comprende la partecipazione al reading poetico e all'aperitivo di networking finale: 10 euro.
Per info e prenotazioni: +39 3246346025 | info@mojocohouse.com
Guido Celli nasce a Roma nel 1979 ed è un poeta, performer, videomaker e musicista. Ha collaborato con diversi artisti fra cui Flavio Giurato, Joe Lally (Fugazi), Arash Irandoust, Emanuele Poki, Daniele Aristarco e Sara D'Uva. Gira l'Italia da anni con la sua Performance per voce sola. Porta, con Caterpillar, nei teatri e nei festival, la pièce "Era solo un ragazzo (Per una pedagogia dei padri in poema)", con Vito Maria Laforgia i poemi/concerto per viola da gamba e voce ; Madre Materno; e C'è un cielo che vola in cielo, Celeste, con Peppe Leone il poema ritmico;Pietra Madre, con Edoardo Pellegrini la voce in scenografia errante; Le vie dell'errare; e con Martina Ricciardi e Marco Ambrosini il poema in danza per viola d'amore a chiavi;Trilogia della cicatrice;, con Luca Guidi il poema/canzone ; Ci ha detto Rachelet;, con Beercock il poema/concerto; La foce verso l'inguine del Mondo. È il fondatore della casa editrice Sem Plumas e il responsabile della sezione poetica della rivista L'Almanacco de La Terra Trema.