"La luce di Antigone", in memoria della strage di Capaci
Il Laboratorio di Poetica, composto da studenti di tutte le facoltà del nostro Ateneo e riuniti in associazione con l'Istituto di cultura Romantica, presieduto dal prof. Salvatore Lo Bue, sotto l'egida del sindaco di Palermo, prof. Leoluca Orlando, che ne ha voluto fortemente la realizzazione, onoreranno i martiri della strage di Capaci con la rappresentazione teatrale dell'Antigone di Sofocle. Non è casuale la scelta del luogo.
Perché nella nuova stagione di rinascita morale della nostra città, che è stata possibile grazie al sacrificio dei suoi figli migliori, la voce di Antigone risuona come difesa delle leggi del cuore contro ogni altra legge voluta e imposta dal potere dominante. La luce di Antigone, questo il titolo della sacra rappresentazione messa in scena dai nostri studenti, brillerà come segno della forma più alta di libertà che ha origine nella ribellione contro ogni forma di male e di violenza. Libertà che il sacrificio dei nostri martiri caduti nella lotta contro la mafia ha donato a tutti noi ora e per sempre uniti nel loro nome.