"Le stanze di Palermo", viaggio nel tempo al centro culturale Biotos
"Le stanze di Palermo" è un viaggio nel tempo tra aneddoti, racconti e musica, dalle origini della storia di Palermo fino ai nostri giorni, proiettato verso una visione futura della città che si terrà giovedì 9 febbraio, a partire dalle 18,30 presso il Centro culturale Biotos.
Il progetto è Ideato da Nadia Spallitta con il comitato civico “Palermo Città Futura”. Quattro stanze, ognuna dedicata ad un momento storico della nostra città, raccontato da un narratore d’eccezione, il professore di lettere classiche Andrea Sorci che allieterà il pubblico con racconti, aneddoti e curiosità tratte dai suoi articoli.
In ogni stanza si troverà un artista: dal violinista Alessandro Librio all'intensa Giuseppina Pecoraino, dall'arpista Roberta Casella al riflessivo Epruno, con la partecipazione dei pianisti Davide Cirrito e Alessandro Greco e del clarinettista Rosario Guzzetta. Sarà inoltre presente la piccola e talentuosa Francesca Teriaca. Saranno anche esposte delle opere di Antonino Gaeta e delle fotografie di Angela Scafidi.
Protagonista dell’ultima stanza il futuro di Palermo, un futuro fatto di diritti e servizi, un futuro dove la città si riappropria dei suoi spazi, dalle coste oggi negate ai luoghi d’arte chiusi, un futuro a misura di bambino, ma anche a misura di anziano. Un luogo dove ciascuno può realizzare i propri sogni e crearsi il proprio futuro. A parlarcene Nadia Spallitta, consigliere comunale e vicepresidente del Consiglio comunale di Palermo Alla fine dell'evento sarà offerto un buffet.
L'immagine dell'evento rappresenta la Camera Blu di proprietà privata che si trova in altra sede. Interverrà, inoltre, per parlare di questa meravigliosa scoperta il giornalista Giuseppe Cadili. Nella stanza dedicata al '900 troveremo Giuseppe Nasta, presidente dell'associazione culturale Storia e Militaria Palermo, che ci parlerà del delicato momento bellico.
Ingresso gratuito.