"Arie del sorbetto", il gelato di Cappadonia e la musica di Betta insieme a piazzetta Bagnasco
Il maestro Marco Betta e l'artigiano gelatiere Antonio Cappadonia fanno rivivere in piazzetta Bagnasco la tradizione delle “arie del sorbetto”. L’iniziativa dell’Associazione “Piazzetta Bagnasco”.
Raccontare la tradizione musicale delle “arie del sorbetto”, opere minori di compositori importanti che nel ‘700 venivano suonate durante le pause delle opere, mentre il pubblico poteva rinfrescarsi degustando dei gustosi sorbetti. Una memoria recuperata da Marco Betta e Antonio Cappadonia che, dalle 19 alle 20 di giovedì 13 giugno, in Piazzetta Bagnasco, offriranno un’esperienza multisensoriale, dando modo di ascoltare il racconto e le curiosità dell’opera “I Pagliacci”, all’antivigilia della sua prima in programma il 15 giugno al Teatro Massimo di Palermo. Un viaggio nella memoria pieno di suggestioni che si potrà fare mentre Antonio Cappadonia mostrerà, con un mastello pieno di ghiaccio e sale, la “tecnologia del freddo” dell’epoca con cui si preparavano i sorbetti.
A promuovere l’iniziativa, in condivisione con l'Amministrazione Comunale di Palermo, è la giovanissima associazione “Piazzetta Bagnasco”, realtà nata per iniziativa di un gruppo di commercianti e di pubblici esercenti della piazzetta e delle vie limitrofe, con l’obiettivo di dare vita ad attività culturali e artistiche che possano migliorare l’immagine della piazza a vantaggio di chi vi risiede o vi lavora, ma anche di chi vi transita.
L’evento di giovedì 13 giugno andrà in onda sui canali social del Teatro Massimo, mentre per tutta la durata della programmazione dell’opera, dal 15 al 23 giugno, facendo ingresso nelle gelaterie Cappadonia si potranno ascoltare le “arie del sorbetto” assieme a quelle più famose de “I Pagliacci”.