Palermo si illumina di lilla per la giornata sui disturbi del comportamento alimentare
Il 15 marzo è la X Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, cioè la Giornata di sensibilizzazione sui Disturbi del Comportamento Alimentare (anoressia, Bulimia, disturbo dell’alimentazione incontrollata, per citarne alcuni).
I sisturbi del comportamento alimentare (Dca) sono in Italia la seconda causa di morte tra i giovani. Ma non si muore di Dca. Si muore piuttosto perché non si arriva per tempo alle cure. Infatti si può guarire, occorre però seguire un percorso di cura adeguato, che tenga conto del fatto che non si tratta soltanto di malattie del corpo ma anche e soprattutto di malattie dell’anima, che colpiscono in modo trasversale tutte le classi sociali, tutte le età e, indistintamente, donne e uomini.
Nella convinzione che informare e divulgare possa aiutare a prevenire o intervenire per tempo, l’Associazione “ilfilolilla” Aps-Ets nel mese di marzo illuminerà di lilla i principali monumenti dei Comuni in cui opera attraverso i propri soci, che saranno presenti con gazebo o banchetti informativi, nel rispetto delle regole sanitarie in materia di Covid-19 e subordinatamente alle limitazioni vigenti.
A Palermo l’iniziativa “L’Italia si illumina di lilla” ha ricevuto il patrocinio del Comune di Palermo, della Fondazione Teatro Massimo, dell’Ordine degli Psicologi della Sicilia e del Dipartimento di Scienze Psicologiche dell’Università di Palermo. Il 15 marzo sarà illuminato il Teatro Massimo e in piazza verrà allestito un gazebo in cui saranno presenti soci dell’Associazione insieme a specialisti pronti a rispondere ad eventuali domande e distribuire materiale informativo.
Si illumineranno di lilla i monumenti più significativi di Barletta, Bologna, Brescia, Catania, Genova, Lodi, Manfredonia, Monza, Pavia, Pisa, Porto San Giorgio, Trento, Varese, Venezia, e molti altri capoluoghi e comuni di varie parti d'Italia che hanno dimostrato una spiccata sensibilità verso le problematiche legate ai Disturbi del Comportamento Alimentare e hanno accolto la nostra proposta. Pertanto, nel mese di marzo, l'Italia sarà attraversata da un unico "filolilla" che da Nord a Sud contribuirà ad accrescere l'attenzione su malattie che in Italia colpiscono principalmente la popolazione giovanile.