Appassionati dell'arte dello spettacolo a rapporto, a Palermo arriva la Festa del Teatro
Una settimana di spettacoli, conversazioni ed eventi a Palermo per la 31ª “Festa del Teatro”, tradizionale appuntamento della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) che quest’anno ha scelto come meta proprio la città siciliana, “Capitale Italiana della Cultura 2018”, nella quale, da domenica 2 a domenica 9 settembre, approderanno tesserati provenienti da tutta Italia: un grande e vivace mondo, che a livello nazionale riunisce oltre 1.500 compagnie e più di 25mila aderenti e in Sicilia 120 associazioni e 1.500 iscritti.
Accanto ad un ricco programma di appuntamenti riservati ai partecipanti alla “Festa”, Fita propone anche piacevoli eventi aperti al pubblico e alla città. Il primo avrà per titolo “Conversazioni sul Teatro” e si svolgerà mercoledì 6 settembre, alle 18, all’ex noviziato dei Crociferi (via Torremuzza 21): ad animarle saranno il maestro puparo Enzo Mancuso dell’opera dei pupi del teatro Carlo Magno, l’attore e regista Lollo Franco, il regista Daniele Franci, la docente dell’Università di Palermo Anna Sica e il consigliere comunale Gulio Cusumano. Ad aprire l’incontro un breve saggio dell’opera dei pupi, prezioso patrimonio artistico della Sicilia.
Venerdì 7 settembre alle 21.15, invece, un appuntamento particolarmente atteso, aperto al pubblico e ad ingresso libero al teatro Orione (via Don Orione 5): ad andare in scena sarà infatti lo spettacolo “Azzurro Mare”, scritto e diretto da Azzurra Viglianisi, 35enne catanese, regista, danzatrice e attrice della compagnia Liotru, scelta per guidare l’edizione 2018 dell’“Accademia del Teatro”,residenza formativa che, durante lo svolgimento della Festa, coinvolge una quindicina di giovani attori amatoriali provenienti da diverse regioni.
Aperta al pubblico, infine, sarà la visita animata al teatro Politeama in programma domenica 9 settembre: artisti della Fita, con la direzione artistica di Daniele Franci, faranno rivivere gli ambiente del teatro con le loro performance, per un originale e suggestivo viaggio nella sua storia. Ingressi a gruppi dalle 10 alle 12.30, gestiti dalla biglietteria del teatro (biglietto 5 euro). “Da siciliano - commenta Carmelo Pace, presidente nazionale Fita - sono onorato di accogliere qui la nostra Festa. Abbiamo scelto Palermo perché nella sua veste di Capitale Italiana della Cultura è lo scenario ideale per ribadire come il teatro amatoriale ne sia un protagonista di spicco, come ci viene sempre più riconosciuto anche a livello politico e legislativo”.
“Palermo e la Sicilia - sottolinea Antonella Messina, presidente regionale Fita - daranno il meglio di sé in questa settimana, nella quale tanti amici appassionati di teatro verranno a farci visita da tutta Italia. Ci stiamo impegnando perché la bellezza e l’energia della nostra terra lascino un segno indimenticabile”.