"Festa di li schetti" a Terrasini, tra gli ospiti anche il comico Roberto Lipari
Dal 31 marzo al 2 aprile a Terrasini va in scena la "Festa di li schetti". Tra gli ospiti anche il comico Roberto Lipari: lunedì 2 aprile, a partire dalle 22, sarà sul palco in piazza Duomo.
La “Festa di li schetti”, ovvero degli scapoli o festa dell’albero, consiste nell’alzata, nel palmo di una sola mano, di un melangolo, aranciu airu, del peso di circa cinquanta chili. La festa, che non ha origini antichissime, risale dalla seconda metà dell'800 ai primi del '900 e richiama le feste primaverili pagane dedicate ad Adone e collega l'inizio dell'equinozio con le ricorrenze pasquali e il trionfo della vita. E' la festa della rinascita dove l'albero rappresenta la vegetazione ed è partecipe della natura intera come simbolo della fecondità che si rigenera senza interruzione.
Si comincia con l'arrivo di li Schietti con il classico carretto siciliano e i tammurinara. Si passa poi all'addobbo dell'albero e alla rappresentazione dell'Alzata dell'Albero sotto il balcone della Zita. L'albero è opportunamente addobbato con fazzoletti rossi (di quelli usati dai contadini), nastri colorati e ciancianeddi, cioè campanellini usati per i finimenti dei cavalli. Anticamente nell’albero venivano disposti i cosiddetti “aineddi”, piccoli ornamenti costituiti da figure di agnellino modellati con formaggio tenero.