Edgar Allan Poe alla Catacomba di Porta d'Ossuna, una notte tra arte e archeologia

Giovedì 6 luglio ritorna Art and Ground, all'interno della catacomba di Porta d’Ossuna a Palermo, in cui arte e archeologia si incontrano. 

Le serate rappresentano un’occasione eccezionale per godere del monumento, in una veste inedita ed emozionante. Si comincia il 6 luglio con lo spettacolo “Voci dal cielo e dalla terra” dell’attore e regista Luigi Maria Rausa che intrepreterà brani tratti dal racconto “Il cuore rivelatore” di Edgar Allan Poe, con l’accompagnamento musicale di Federico Stabile.

La paura folle della morte tormenterà Edgar Allan Poe per tutta la sua vita. Ombre e fantasmi non mancheranno mai di tenergli compagnia nel buio pesto della sua cameretta, dove creò le sue prime segretissime opere. La voce di Luigi Maria Rausa, attore e regista palermitano, e le note del giovane musicista Federico Stabile, ci guideranno tra le profondità e le inquietudini de “Il cuore rivelatore”, uno dei racconti più rappresentativi del poeta, accendendo una flebile luce in un corridoio oscuro attraverso il quale poter scorgere la grandezza e la passione di Edgar Allan Poe.

La catacomba di Porta d’Ossuna, antico cimitero paleocristiano sotterraneo risalente al IV secolo, le cui gallerie si snodano sotto gli isolati di Corso Alberto Amedeo, sarà la suggestiva location per la seconda edizione della rassegna culturale Art and Ground.
Scoperta nel 1700, è stata molte cose nel corso della storia: cimitero comunitario paleocristiano nel IV-V secolo, luogo di incontro per malviventi e dissidenti politici nell’800, ispirazione letteraria dello scrittore Luigi Natoli che qui ambienta i passaggi segreti dei suoi Beati Paoli, rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale in cui la gente moriva e nasceva.