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Cultura

Sinfonica tv, concerti in rete: musica per celebrare la festa dell’Autonomia Siciliana

Sabato 16 maggio alle ore 19 e in replica alle ore 21.30 si alza il sipario su il Concerto n.1 in do maggiore per pianoforte e orchestra eseguito dal giovane talento Filippo Gorini diretto da Oleg Caetani, uno dei più grandi direttori della sua generazione

Secondo appuntamento con la SinfonicaTv. Sabato 16 maggio alle ore 19 e in replica alle ore 21.30 si alza il sipario su il Concerto n.1 in do maggiore per pianoforte e orchestra eseguito dal giovane talento Filippo Gorini diretto da Oleg Caetani, uno dei più grandi direttori della sua generazione, sia nel repertorio sinfonico che in quello operistico. Il concerto sarà trasmesso attraverso la piattaforma web della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana

L’esibizione rientra nel più ampio progetto dal titolo "Giovani musicisti per Beethoven nel 250° anniversario dalla nascita". Una produzione di successo della Sessantesima Stagione della Foss. Un ciclo di concerti del maestro di Bonn che verranno eseguiti da musicisti italiani giovanissimi ma già affermati in competizioni nazionali ed internazionali accompagnati da direttori di grande rilievo. 

Ogni data di questi appuntamenti musicali programmati sino al 20 giugno è legata ad eventi di spicco. In particolare, il concerto di sabato è dedicato alla celebrazione dell’Autonomia della Regione Sicilia che il 15 maggio ricorda la firma dello Statuto: “Avremmo voluto omaggiare questa data importante con un concerto dal vivo ma, viste le circostanze del periodo, ci accontentiamo di farlo tramite la nostra neonata web tv - commenta il sovrintendente Antonino Marcellino -. Stiamo lavorando senza sosta per essere pronti a ripartire non appena i protocolli del Governo e della Regione lo consentiranno. In questi due mesi nessun professore d’orchestra si è fermato e siamo pronti ad esibirci in pubblico attenendoci a tutte le limitazioni dettate dal contenimento del contagio per il Covid19”.

Note sullo spettacolo e gli esecutori 

Questo Concerto in do maggiore, numerato come Primo, in realtà fu il secondo in ordine di composizione in quanto scritto nel 1795 dopo quello in si bemolle maggiore iniziato nel 1793; entrambi, inoltre, furono preceduti da un Concerto in mi bemolle maggiore che, composto da Beethoven all’età di 14 anni, rivela più il virtuosismo del giovane come pianista che il suo nascente talento di compositore. La discrasia tra la numerazione e l’ordine di composizione è dovuta probabilmente al fatto che Beethoven compose questi concerti per eseguirli personalmente come solista e, quindi, si riservava di apportare delle modifiche suggerite dall’esecuzione e dall’impatto con il pubblico. 

Filippo Gorini ha vinto il concorso internazionale Beethoven a Bonn nel 2014. Ha iniziato giovanissimo una carriera internazionale, sotto la tutela di Alfred Brendel, che lo ha portato in Canada, Usa e Australia, oltre che in tutta Europa e a registrare le Variazioni Diabelli Diapason d’oro 2017. 

Oleg Caetani ha diretto in tutto il mondo: dal Teatro alla Scala di Milano al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, dalla Royal Opera House di Londra all'Opera House di San Francisco, dal Musikverein di Vienna al Lincoln Center di New York, dalla Suntory Hall di Tokyo alla Sydney Opera House, dall'Accademia di Santa Cecilia a Roma alla Staatskapelle di Dresda, dai MuenchnerPhilharmoniker all'Orchestra del Mozarteum, dall'Orchestra Sinfonica Svetlanov all'Orchestra Yomiuri, dalla Syndey Symphony all'Orchestra Sinfonica di Montreal lavorando con alcuni dei più grandi solisti come Marta Argerich, Sviatoslav Richter, Danil Trifonov, Vadim Repin, Misha Maiisky, Gautier Capucon, Viktoria Mullova, Emmanuele Pahud e molti altri ancora. Ben 40 anni di carriera, ha debuttato all'età di 17 anni come direttore in una sua produzione (da lui ideata) de Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi ed altri madrigali.

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