"Quando Palermo sognò di essere Woodstock", Sergio Buonadonna ospite al Palermo Pop 70
Palermo pop 70, 71, 72 e il libro che li racconta - “Quando Palermo sognò di essere Woodstock” di Sergio Buonadonna, Navarra editore, 16 euro - torna alla ribalta e in libreria grazie a due fantastiche manifestazioni musicali in programma in questo fine settimana allo Stadio della Favorita e al parco archeologico di Selinunte. In dettaglio venerdì e sabato alla Favorita si svolgerà il Palermo Festival. Organizzato da un gruppo di giovani appassionati ed esperti – porterà sul prato dello stadio importanti complessi rock, punk, pop, in tutto meritevoli dei migliori palcoscenici della scena rock italiana (nella pagina faceboo Palermo Festival il programma).
Una sfida che si riallaccia al favoloso Pop 70, quando sulla scia di Joe Napoli e Silvana Paladino, che lo organizzarono Palermo potè appunto sognare di diventare la capitale mediterranea del rock, pop, jazz, folk. La nostra Woodstock. Sergio Buonadonna sarà ospite domani sera sul palco della favorita per rievocare protagonisti e grandi emozioni di Palermo Pop 70, 71,72. Il libro “Quando Palermo sognò di essere Woodstock” è in vendita i nquesti giorni soprattutto all'edicola di Giovanna calabrese di piazza Leoni. A Selinunte nel parco acheologico, domenica alle 21 (ingresso tre euro), in uno scenario da favola si svolgerà la serata siciliana della Festa europea della musica. Titolo Sicilia Pop 2022. La organizzano i Conservatori di Ribera, Agrigento, Trapani, Messina in collegamento con gli altri appuntamenti (a Roma a Villa Panphily a ricordo dell'omonimo festival rock del 72, presentato ieri dal ministro Franceschini) e in altri paesi europei. In testa all'organizzazione di Selinuntem la professoressa, Mariangela Longo, maestra di piano e vicedirettrice del Conservatorio di Ribera.
Entusiasta e musicalmente impegnata Longo e i suoi collaboratori danno vita a una serata musicale piena di proposte con le band dei conservatori siciliani, la musica del maestro Maurizio Filardo e altre presenze teatrali. Conduce Carlo Massarini "dal quale avrò il piacere - spiega Sergio Buonadonna - di essere intervistato per raccontare i giorni di Palermo Pop 70-71-72. Analogamente sabato mattina sarò allo stadio della Favorita per salutare i giovani, spero tantissimi, e rievocare i fasti di quel meraviglioso Festival Pop. E in libreria o via Amazon il libro “Quando Palermo sognò di essere Woodstock”.