Il museo di Casa Professa svela tre nuove opere restaurate
Si tratta di due dipinti fiamminghi e uno siciliano creati tra il 1500 e il 1800
Tre nuove opere che tornano alla luce, in bella vista per i siciliani e per i turisti. Il Museo di Casa Professa, all’interno della Chiesa del Gesù, in piazza Casa Professa, a pochi metri dal mercato di Ballarò, svelerà il 9 dicembre alle 16 tre nuovi quadri che arricchiscono il già considerevole patrimonio dello spazio. Dipinti creati tra il 1500 e il 1800, tenuti al chiuso per ampio tempo e che solo ora, grazie a un sofisticato sistema di sicurezza, potranno essere visibili per i visitatori.
Nell’ordine saranno svelati un olio su tavola raffigurante una Madonna con Bambino dormiente, riferibile al rinomato pittore Joos van Cleve. Il secondo quadro è la Madonna leggente con Bambino, attribuibile a una bottega siciliana di cultura fiamminga del XVI secolo. Il terzo dipinto è del palermitano Luigi Lojacono e raffigura una scena di combattimenti garibaldini.
All’appuntamento, guidato da Giusy Pellegrino e Connie Catalano, affiancate dal rettore della chiesa di Casa Professa Walter Bottaccio, saranno presenti: l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, Giovanna Casalicchio del Fondo Edifici di Culto e la Soprintendente dei Beni Culturali di Palermo Selima Giorgia Giuliano.
I tre dipinti si combinano con l’operazione culturale del Museo di Casa Professa, che recentemente ha simbolicamente “aperto i suoi armadi”, arricchendo il patrimonio storico artistico è costituito da opere di pittura, scultura e arte decorativa proveniente dalla Chiesa del Gesù e dalla Casa annessa, da vari collegi siciliani della Compagnia del Gesù, ma anche da donazioni private. Attraverso queste importanti opere d'arte è possibile ricucire la storia stessa dell'Ordine dei Gesuiti, la sua complessa cultura intrisa di profondi riferimenti simbolici, ma anche la storia stessa di Palermo e della sua identità religiosa. Il percorso museale rappresenta un continuum tra la chiesa nell'abside centrale e il museo vero e proprio. Dalla sacrestia comincia il percorso alla scoperta dell’arte dei Gesuiti della Sicilia. Il museo di Casa professa è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,30. Il sabato dalle 9,30 alle 13,30, dalle 15,30 alle 18,30 e dalle 20,30 alle 23,30.