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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Natale con Santa Rosalia, il Comune destagionalizza il Festino: luminarie, spettacoli e il carro al Politeama

Accanto all'albero il simbolo del trionfo della Santuzza e delle celebrazioni che accompagneranno la città ai festeggiamenti del 400esimo anniversario del ritrovamento delle reliquie, che cadrà il 15 luglio 2024. Intanto un ricco calendario di appuntamenti animerà le feste natalizie

Al Politeama le luminarie del Natale si accendono al cospetto del carro trionfale. Un modo per destagionalizzare il Festino di Santa Rosalia, in attesa delle celebrazioni (nel 2024) del 400esimo anniversario dal ritrovamento delle reliquie della patrona della città. Così dal connubio tra la "rosa", che simboleggia la tanto venerata santuzza, e il "giglio", che rappresenta la natività del bambinello e della rinascita, prende vita il ricco calendario di appuntamenti che animerà il Natale in città.

La rosa e il giglio 

Si chiama appunto "Dalla rosa nasce il giglio" ed è il progetto che, grazie alla sinergia tra l'amministrazione comunale e l'accademia di Belle Arti, coinvolge enti e associazioni, teatri e fondazioni grazie ai quali è stato elaborato un calendario di eventi che porterà, fino a dopo l'Epifania, musica, spettacoli, mostre, laboratori per i più piccoli, momenti di svago e di riflessione. 

Per questa ragione, al centro di piazza Politeama è stato sistemato il carro di Santa Rosalia. Tutto intorno al centro storico quattro grandi luminarie, pensate d'intesa con l'assessorato alla Cultura, che raffigurano la rosa (Santa Rosalia) e la purezza del giglio (la nascita del bambino Gesù nel candore dell’inverno). Dai Quattro Canti fino a piazza Ruggero Settimo dove il carro appunto, posizionato accanto all'albero di Natale, darà un doppio omaggio alla città. 

Dalle circoscrizioni ai teatri 

Oltre cento appuntamenti per una rassegna che toccherà i quartieri della città e le circoscrizioni, impegnate in prima linea nell'organizzazione di molte iniziative (alcune anche in collaborazione con Coldiretti). L'obiettivo è quello di coinvolgere attivamente la cittadinanza e di valorizzare anche le periferie attraverso il potenziale della musica e della danza. Alcune delle attività natalizie, peraltro, sono state finanziate dal Fondo nazionale per l'infanzia e l'adolescenza (al quale hanno partecipato 108 tra associazioni, enti e terzo settore) per un totale di 1.360 bambini coinvolti e quasi 600 mila euro di investimento. 

Protagonisti del palinsesto saranno anche i teatri. Al Teatro Massimo "Lo Schiaccianoci", il balletto che ormai è un classico delle feste natalizie, torna sul palcoscenico con un nuovo allestimento. Un concerto dal sapore viennese, Danubio blu, consentirà di salutare il nuovo anno con la grande musica. Ben 40 saranno gli appuntamenti gratuiti che si svolgeranno ai Cantieri Culturali alla Zisa, per "Cantieri in festa": spettacoli, musica, giochi e workshop che si susseguiranno ogni pomeriggio dal 20 al 23 dicembre e ancora il 26 e il 27 dicembre dalle 15,30 alle 19,30. 

Il calendario con le foto di Letizia Battaglia 

Tra le tante iniziative, infine, anche la presentazione de "La Battaglia delle donne", uno speciale calendario che, attraverso le foto di Letizia Battaglia, porta in scena dodici donne che raccontano la difficile gestione di uno tra i più temuti effetti collaterali del farmaco chemioterapico: la caduta dei capelli. Le foto rimarranno in mostra ai Cantieri fino al prossimo 16 gennaio. E ancora musica con i concerti organizzati dal conservatorio Vincenzo Bellini, dal The Brass Group e quelli inseriti nella rassegna curata dalla Settimana delle Culture, che prevede anche incontri e visite guidate.

"Palermo è la terza città in Italia per numero di prenotazioni nel periodo natalizio - commenta il sindaco Roberto Lagalla -. Un'attrattività che deve certamente incrementare. La città deve essere più vivibile e dunque più pulita. Attraverso questa ricorrenza vogliamo manifestare due segnali: da una parte il lavoro del team che lavora di concerto, dall'altro vogliamo finalmente sdrammatizzare questo orribile periodo della pandemia e riaprire finalmente le finestre delle case della città facendo sì che i palermitani possano essere investiti da nuova aria fatta di inizitive volte all'inclusione". 

"L'offerta di eventi natalizi che il Comune quest'anno propone alla cittadinanza - spiega l’assessore alla Cultura Giampiero Cannella - nasce dalla volontà di coinvolgimento e condivisione di tutte le istituzioni culturali, ma anche delle realtà associative, che hanno sostanzialmente co-prodotto un cartellone di mostre, spettacoli ed eventi all'altezza delle aspettative dei palermitani e dei tantissimi turisti che hanno scelto la nostra città per le loro vacanze". 

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