Il cammino dei carmelitani
Sabato 25 gennaio, dalle ore 16, l'associazione Archikromie vi invita per l'itinerario "Il cammino dei carmelitani tra storia e spiritualità, arte e gastronomia".
Dai cammini delle vie sacre parte il percorso per un modello alimentare sostenibile. Gli antichi cammini,infatti, le "Vie Sacre", sono oggi percorsi culturali che rappresentano una forte motivazione di viaggio, capace di rispondere alle nuove domande emergenti di turismo creativo, alla ricerca di emozioni ed esperienze uniche e inimitabili, ovvero espressione di quel "genius loci" che soltanto l'integrazione tra paesaggio, beni culturali, tradizioni e gastronomia di eccellenza può offrire. L'insostenibilità dei modelli alimentari correnti, di produzione e di consumo, evidenziano il ruolo che le città e i territori hanno in proposito: costruire nuovi modelli economici sostenibili che riportino al centro dell'attenzione l'agricoltura e il cibo.
A tal proposito il primo itinerario che Archikromie vi propone è "Il cammino dei carmelitani" tra storia e spiritualità, arte e gastronomia. Dell'arrivo dei Carmelitani a Palermo varie sono le fonti che indicano la venuta dei frati, "tanto varie che le une escludono le altre: a meno che non si voglia ricorrere ad artificiose costruzioni di fantasia per metterle d'accordo" (C. Nicotra). Con Archikromie si intraprenderà questo cammino partendo da piazza dei Bologna e fino alla Chiesa del Carmine Maggiore, dove ci si soffermerà per raccontarne la storia e l'arte; dove parteciperemo ad un momento di spiritualità con Fra Vincenzo e ad un momento di storia legato alla toponomastica di Palermo.
Alle 19.30 si parteciperà all'agape organizzata nella Domus Carmelitana dove oggi riscontriamo che l'arte culinaria europea e la relativa educazione alla tavola, abbiano avuto origine. Non sarà quindi difficile oggi riscontrare nell'agape alla Domus Carmelitana, un'attenzione vivissima al cibo, ad un'oculata organizzazione e gestione del sistema di approvvigionamento, non solo per il suo regime alimentare fortemente selettivo, ma perché il principio della moderazione presume anche la disponibilità dei beni di cui privarsi e la loro destinazione ad altri fini di consumo diretto.
Il menu del cenacolo prevede: antipasto di verdure di stagione al vapore e al forno accompagnate da formaggi locali, primo di riso allo zafferano, secondo di baccalà in agrodolce con zucca rossa e capperi, macedonia di frutta di stagione, dolce e liquore carmelitano. Il tutto accompagnato da pane integrale di grano e d'orzo, acqua naturale e nettare di vino carmelitano. Itinerario: piazza dei Bologna, piazzetta Sette Fate, mercato di Ballarò, Chiesa del Carmine Maggiore, Cappella della Pietà, altari dei Serpotta e Chiostro*. Agape: Domus Carmelitana Palermo (via Giovanni Grasso, 13/a). Quote: 6 euro a persona (3 con Iticard) + 20 euro per la cena. L'evento si realizza con un minimo di 20 persone. La prenotazione è obbligatoria al 327.4532153 entro e non oltre il 15 gennaio 2014.