Tra vino e musica, il Lord Green festeggia i suoi 25 anni
Mercoledì 16 dicembre, dalle ore 19.00, il Lord Green festeggia i 25 anni dalla sua apertura con una serata all'insegna del cibo a Km zero, del vino e della buona musica.
Si tratta di un evento in collaborazione con Rotari e Tanqueray. Ad accompagnare la serata il concerto dei Jumpin'Up e a seguire i dj Carmelo Lo Giudice & Gennarino. Copyright D&C Management. Partecipazione libera.
Lord Green compie 25 anni. No, non c'entra il parlamento del Regno Unito, ma si tratta del noto pub-enoteca in pieno centro di Palermo, importante punto di riferimento della vita serale e notturna nel capoluogo siciliano. Il maxi aperitivo sarà offerto da Lord Green. La storia di questo locale, ci viene spiegata da chi in un quarto di secolo lo ha trasformato:
Marco Mortillaro è un po' il direttore artistico del locale che gestisce con suo fratello Vincenzo. "L'abbiamo rilevato alla fine del 2002: era un wine-bar molto semplice, con una piccola cucina, ma già anticipava le mode perché c'era una bella offerta di cocktail che, in quel momento storico, pochi sapevano fare. Proprio in quegli anni, ci fu il boom della movida e siamo diventati subito un must in quanto tra i primi, nel centro città, a concepire l'aperitivo con offerta di stuzzichini".
Marco ha sempre avuto la passione per il vino, che produceva in casa con lo zio e il padre. "Durante un viaggio in Toscana, rimasi affascinato dal fatto che nelle enoteche vi fosse la possibilità di degustare vini notevoli, come il Brunello di Montalcino, ordinandone solo un calice, e così, io e mio fratello decidemmo che al Lord Green avremmo dato l'opportunità, a chi lo desiderasse, di acquistare anche solo un bicchiere dei grandi vini siciliani che a Palermo, di solito, si vendevano esclusivamente a bottiglia intera: in questo modo abbiamo fidelizzato gli appassionati o quelli che comunque avevano voglia di capire e assaggiare prodotti di fascia medio-alta".
E il 16 dicembre, grande party dalle 19. "Sarà un momento per festeggiare questo quarto di secolo insieme ai nostri clienti e a chi ha sentito parlare di noi e ci vuole conoscere. Non stravolgeremo i principi di semplicità e di aggregazione del locale con danze scatenate: alcuni deejay selezioneranno musica soft, ci saranno diversi gruppi musicali, tra cui i famosi Jumpin'up che allieteranno la serata con arie swing e blues. Ovviamente aspettiamo tutti e chiunque ci verrà a trovare sarà nostro gradito ospite".
I progetti sono per l'immediato futuro. "Crediamo e stiamo investendo molto nel food: dal 7 dicembre siamo aperti anche a pranzo con una cucina 'a Km buono', nel senso che i prodotti utilizzati sono di varia provenienza, ma assolutamente rispettosi di determinati standard qualitativi. Mia moglie Katia si occuperà degli abbinamenti col vino e dell'ospitalità".
E infine c'è un altro motivo per non perdersi la festa. "Una bottiglia di Masseto del 2007 è stata probabilmente la più costosa che ho venduto: 400 euro con un piccolo sconto. A chi l'ho venduta? Un personaggio parecchio celebre, ma perché dirlo adesso? Lo rivelerò a chi verrà a farci gli auguri il 16 dicembre".