Al via il "Cuddiruni Festival", a Ciminna la sagra dedicata alla tipica focaccia
Una focaccia dal sapore forte e deciso e dal profumo inconfondibile che grazie alla lunga tradizione che porta con sè segna la storia di Ciminna: è il cuddiruni, prodotto tipico frutto di un attento processo di panificazione, che viene celebrato venerdì 25 agosto con il "Cuddiruni Festival".
La manifestazione, promossa e organizzata dal Comune di Ciminna in collaborazione con l'associazione Facitur, si svolge in piazza Umberto I a partire dalle ore 21, quando aprirà i battenti il villaggio gastronomico allestito per l'occasione e composto da diversi stand. Al villaggio gastronomico sono in vendita le specialità da forno del territorio e non solo: i produttori locali porteranno all'interno della manifestazione le loro specialità, dal vino al miele, dalla frutta secca ai salumi passando per i "babbaluci" (lumache di terra) allevati nel territorio. Il costo della degustazione è di 2 euro e parte dell'incasso verrà devoluto all'associazione Casa Amatrice Onlus che si occupa di aiutare i terremotati nel Lazio.
Occhi puntati, però, sul protagonista della serata, il cuddiruni, che sarà infatti al centro dell'intera manifestazione: la focaccia verrà realizzata bianca (senza la polpa di pomodoro) o rossa e condita con acciughe, cipolle, formaggio pecorino e mollica dai maestri pizzaioli ciminnesi. Tra showcooking e dimostrazioni il prodotto si potrà degustare caldo, come vuole la tradizione: basti pensare che in passato il cuddiruni nasceva quando si faceva il pane in casa, con l'impasto di "scarto" che veniva condito e dato caldo ai bambini.
In occasione della manifestazione è possibile visitare la mostra personale di pittura dell'artista Jole Cascio, all'interno del Polo Museale, mentre lungo le vie del centro storico del paese è allestita la mostra itinerante dal titolo "Da Solunto ai Monti Sicani". Alle ore 21.30 è inoltre previsto un concerto di musica dal vivo. L'ingresso alla manifestazione è libero.