Song of hope, giovani donne unite nella musica: concerto ai Crociferi
Due cori giovanili femminili, due realtà musicali diverse, due città si incontreranno per dar vita ad un concerto corale ricco di Musica, Arte e Bellezza. L’evento preannuncia la Settimana delle Culture, e avrà luogo a Palermo presso la Chiesa San Mattia ai Crociferi in Via Torremuzza 18 concessa dal Comune di Palermo, e si svolgerà il 23 aprile alle ore 18.30 (ingresso libero sino ad esaurimento posti).
Una storia di amicizia corale a distanza, prende vita grazie al desiderio dei due direttori Monica Faja dell’Aeolian Vocal Ensemble di Palermo, il coro ospitante, e Fabio Pecci del Coro Note in Crescendo di Riccione, per far vivere una ricca esperienza umana e musicale alle giovani coriste.
“Negli ultimi due anni la Coralità è stata fortemente penalizzata dalla pandemia, racconta Monica Faja, ha subito momenti di forzato silenzio e ha dovuto adattarsi a nuove esigenze. Il graduale risveglio e la forte motivazione delle due realtà corali dimostrano come la Musica riesca a resistere e a offrire spunti di crescita culturale e sociale”.
Il M° Pecci esprime il suo compiacimento e quello delle giovani coriste per aver attivato questo gemellaggio con l’AEolian Vocal Ensemble: “Facciamo incontrare due realtà di prima importanza nel panorama Corale italiano, sicuramente due tra le più significative formazioni a livello nazionale, per quel che riguarda i cori giovanili a voci pari femminili. I nostri cori hanno molti punti in comune nella loro attività ed è quindi molto interessante incontrarci e condividere esperienze, idee, progetti e formazione. È anche un momento di forte significato emotivo in quanto queste due formazioni corali e i loro direttori hanno strenuamente lavorato per resistere durante i mesi bui della pandemia, e se ora i cori sono ancora qui ad esprimersi a questo livello e a realizzare iniziative così importanti, è sicuramente un grande traguardo e motivo di gioia per tutti quanti noi”.
Continua Monica Faja: “Per offrire un’accoglienza ancora più calorosa e lasciare un segno significativo dell’evento, ho coinvolto l’artista Fiorella Bonanno nella realizzazione delle brochure di sala: è stato incredibile veder concretizzare un mio pensiero attraverso il tratto sapiente di Fiorella,… un percorso fatto di idee, Musica, persone e Amicizia. Adesso dopo diversi mesi di progettazione, telefonate e coordinamento a distanza, ecco che le tessere del puzzle si incastrano perfettamente, la fatica, le prove, l’attesa si sciolgono per fare spazio alla Musica, alla Condivisione, all’Arte e alla Bellezza!”
Il concerto propone un repertorio ricco e variegato che si snoda come un percorso proposto dai singoli cori, per giungere ad un finale fortemente evocativo ed emozionante che presta il nome al titolo dell’evento: “Song of hope”, brano della compositrice svedese Susanna Lindmark.