Messaggio di pace a San Domenico, un duo siculo-ucraino suona musiche dei Carpazi
Si era fermato tutto perché, subito dopo Natale, i contagi erano di nuovo saliti, ma i club service lo avevano promesso, appena possibile quell’ultimo concerto lo avrebbero recuperato. Ed eccoci quindi, ma con un’aggiunta particolare: domenica prossima (3 aprile) alle 19.30 nella chiesa di san Domenico, Natale a Palermo, la rassegna di concerti gratuiti che ogni anno anima le feste, richiama l’Estrotempo Duet, formato dalla violinista ucraina (nata a Odessa ma trapiantata in Sicilia) Zoya Nademlynska e dal pianista siciliano Leonardo Pavia: insieme interpreteranno la Carpathian Rapsody del più importante compositore ucraino contemporaneo, Myroslav Skoryk, scomparso due anni fa; una melodia coinvolgente, ispirata ai ritmi degli Hutzuli, che abitano la regione dei Carpazi.
Nella seconda parte del concerto, debutterà l’Orchestra di Fiati trapanese diretta da Rosario Rosa e Nicolò Scavone, con Franco Foderà solista al piano, Eseguiranno il Concerto n.2, Op.102 di Šostakòvi? composto nel 1957 in occasione del diploma accademico di strumentista del figlio Maksim; poi pezzi del compositore ceco Julius Fu?ik e del russo Prokofe’v. La giovane orchestra avrebbe dovuto aprire la rassegna a dicembre scorso, ma fu bloccata dai contagi.
“Questo concerto è particolarmente importante per i club service - spiegano l’ideatore della rassegna, l’architetto Giacomo Fanale e il direttore artistico di Natale a Palermo, Gaetano Colajanni - non soltanto perché chiudiamo la rassegna ascoltando per la prima volta questi giovani musicisti trapanesi. Ma soprattutto perché lanceremo un forte messaggio di pace dalla più importante chiesa della città”.
Natale a Palermo è promosso dal Rotary Club Palermo Est, a cui si uniscono Rotary, Lions, Inner Wheel, Soroptimist, con Zonta, Volo, Ande, Fidapa, Zyz, il Conservatorio Scarlatti ed altre associazioni cittadine, con il contributo della Settimana delle Culture, di Fanaleartearchitettura, Spazio Cultura, di I.D.E.A. Hub e il sostegno dell’Accademia Musicale Siciliana. L’ingresso è libero.
Il duo Estrotempo nasce nel 2001 dalla collaborazione tra i due musicisti, con l’intento di esplorare e riportare in auge i brani più ricercati del repertorio classico e moderno, evergreen e colonne sonore. Leonardo Pavia ha studiato con Aldo Ciccolini, Boris Petrushansky e Eliodoro Sollima; Zoya Nademlynska, nata a Odessa, in Ucraina, ha iniziato a studiare violino e pianoforte già a otto anni con Inna Barabash. Dai dodici si concentra sul violino e vince diversi riconoscimenti, partecipando a concerti e manifestazioni. Nel 1998 viene chiamata come primo violino (di spalla) nell’orchestra lirico sinfonica Provincia di Trapani, diretta da Eliodoro Sollima e si trasferisce in Italia.
L’Orchestra dei Fiati trapanese è formata quasi esclusivamente da giovani musicisti diplomati o iscritti ai Conservatori di Trapani e Palermo, o di altre comuni della provincia. Molti degli orchestrali sono vincitori di concorsi nazionali e gli stessi due direttori Rosario Rosa e Nicolò Scavone, hanno vinto riconoscimenti con le loro formazioni bandistiche. Il gruppo si è formato durante la pandemia, è alle sue prime esibizioni pubbliche.