Erin K, la reginetta londinese dell'antifolk in un concerto alla Fabbrica 102
Solo pochi anni fa Erin K - vero nome Erin Kleh, artista londinese che si esibirà alla Fabbrica 102 l’11 maggio, a partire dalle 23, prendeva una chitarra acustica in mano e iniziava a buttare giù canzoni con estrema facilità. La scena anti-folk londinese impiega poco tempo ad accorgersi di lei e della sua band. Le sue canzoni bizzarre ma, al contempo, oneste e sincere, assemblate con stile unico e personale e le liriche che trattano argomenti di tutti i giorni come relazioni, il cibo ma anche tematiche decisamente meno ‘politically correct’, come le ‘bambole del sesso’, colpiscono l’attenzione dei molti appassionati che si ritrovano ad affollare con grande frequenza i piccoli locali dove Erin K. si esibisce regolarmente.
Le esibizioni in location più prestigiose non tardano quindi ad arrivare.Con il suo gruppo, Erin K suona alle Olimpiadi e Paraolimpiadi di Londra 2012, fa la sua apparizione nel prestigioso cartellone del Festival di Edimburgo, fino ad arrivare a conquistare due tempi della musica come l’Union Chapel e il Bush Hall a Londra.Il singolo di debutto, “Coins ”, strega Huw Stephens che lo propone come suggerimento settimanale nel programma ‘BBC Introducing’; ancora la BBC e poi la stampa specializzata (Kerrang e la colonna musicale del Guardian) accendono i riflettori sulla giovane ragazza che intanto si trasferisce a vivere negli States (Williamsburg, Brooklyn) per dedicarsi anima e corpo alla sua musica.
Divertente, senza mai scivolare nella commedia, triste, ma mai malinconica, Erin K. gioca con disarmante naturalezza con armonie e testi che coinvolgono, brani che ’rimangono in testa’ per settimane, prestazioni sul palco difficili da dimenticare. Insomma gli elementi per ritrovarsi al cospetto di un personaggio che farà parlare molto di se nell’imminente futuro ci sono tutti. Il suo carisma non sfugge a Rocketta Booking, ed ecco che la reginetta dell’anti-folk approda per la prima volta in Italia nell’autunno 2013 con uno strabiliante tour di ben 31 concerti in 31 giorni. Ingresso fino a esaurimento posti.