Re-spawning in via Bara all'Olivella, al Mod Cafè ecco la chitarra di Bruno Pitruzzella
Mercoledì 1 giugno il chitarrista siciliano Bruno Pitruzzella si esibirà live alle 21.30 al Mod Cafè di Palermo (via Bara all’Olivella - ingresso gratuito) in occasione della rassegna Mod listening. Presenterà i brani del suo nuovo progetto discografico, “Re-Spawning”, in uscita in autunno 2022, anticipato dai singoli “Bees” e “Shift”, da poco usciti in digitale.
“Shift” (rec, mix, mastering a cura di Luca Rinaudo è “un brano strumentale dall’andamento ipnotico, “è eseguito “live in studio” con la sola chitarra acustica - spiega il chitarrista siciliano - utilizzata qui nella sua accezione più “elettrica”, tanto da non sembrare quasi più riconoscibile. Il pezzo è infatti costruito con la loop station ed è caratterizzato da un massiccio uso del modulatore di frequenza. Anche il titolo deriva da questo particolare effetto di modulazione sonora (“frequency shifter”), ma il riferimento è anche al tasto Shift della tastiera da computer. In particolar modo a quella di un possibile vecchio computer in stile “Commodor64” (come viene sottolineato dalla grafica 8 bit dell’artwork a opera di Antonio Cusimano)".
Il sound che ne deriva è quindi connotato in senso “elettronico” e richiama in qualche modo un immaginario da colonna sonora dei primi videogame anni ’80: “La stratificazione dei loop crea un tappeto ritmico di base - prosegue - utilizzato poi da trampolino per un cambiamento di scenario, che avviene circa a metà brano e che vira su atmosfere più sognanti e “psichedeliche”, con il ricorso a un assolo melodico, carico di riverbero e distorsione, in cui le frasi eseguite diventano a loro volta basi per le successive sezioni del loop. Il processo compositivo è di carattere improvvisativo: ogni cellula del brano nasce da successive improvvisazioni, che si fanno poi “scrittura” e si codificano nei diversi registri sonori che la chitarra acustica elettrificata consente, comprese le possibilità percussive sullo strumento.
L’EP “Re-Spawning” costituisce una sorta di secondo volume rispetto al primo album “Spawning” (uscito per Almendra Music nel 2019) e, oltre ad avere una chiara connotazione di “rinascita” (ri-germinazione), rimanda anche all’immaginario videoludico, al gergo dei videogame, come viene sottolineato dalle grafiche 8 bit che caratterizzano tutto il progetto: “infatti, il “respawn” consiste nella riapparizione di un personaggio o di un nemico dopo la sua morte o distruzione - racconta Pitruzzella - Concetto che si sposa con il contenuto musicale di questo nuovo lavoro, che sarà costituito da cinque tracce tutte strumentali, in cui l’uso creativo del multieffetti e dei loop spesso “maschera” o nasconde totalmente la chitarra acustica, utilizzata con un’accordatura alternativa. In tutti e cinque i brani la scrittura musicale vera e propria cede spesso il passo all’improvvisazione, che si fa scrittura nuovamente e fissa le idee in maniera definitiva (procedimento cardine che sta alla base dell’intero lavoro)".