Palermo Classica, allo Steri il concerto al pianoforte della musicista rumena Axia Marinescu
E’ giovanissima ma già si è fatta conoscere tra le professioniste della sua generazione: la pianista rumena Axia Marinescu è la protagonista del prossimo appuntamento di Palermo Classica e si esibirà martedì 25 agosto alle 21 nel chiostro dello Steri. Un programma accattivante, allegro, solare, profondamente mediterraneo, ma che nasconde la versatilità e duttilità della pianista, ormai di stanza a Parigi: ha scelto infatti alcuni frammenti – “Granada”, “Sevilla”, “Asturias” - della “Suite spagnola n.1 Op. 47” di Albeniz, seguita dalla suite “Alborada del gracioso” di Ravel; quindi “La puerta del vino – Soirée dans Grenade” di Débussy, “Souvenir de Porto Rico” del compositore e virtuoso americano di metà ’800, Louis Moreau Gottschalk, per chiudere con due famosissimi tanghi di Piazzolla, “Adios Nonino” e “Libertango”. Biglietto: 9,50 euro.
La rumena Axia Marinescu - che oltre che pianista, è laureata in filosofia, è una delle più apprezzate speaker di TED, e parla correntemente cinque lingue - ritorna dopo il successo dello scorso anno, e dopo aver passato la brutta esperienza del Covid che ha colpito sia lei che il marito, anche se in maniera non grave. “Lo devo aver contratto io all’ inizio del mese di marzo, ma lo abbiamo superato senza strascichi – racconta –: fino ad oggi non posso paragonare il Covid a nulla di simile: ti senti spossata, hai difficoltà a respirare, non sai come curarti … “. Axia non ha comunque smesso di viaggiare, alla scoperta di Paesi che ama molto. “Adoro l’Italia e tutto ciò che è italiano - ride - ritorno a Palwermo con grande piacere anche perché la vorrei visitare con calma, mangiare i suoi piatti, visitare alcuni siti”.
Forte personalità, solida preparazione e una punta di genialità: il notevole talento di Axia Marinescu è stato riconosciuto sin da quando era molto giovane. Nata in Romania e attratta dalla musica molto presto, Axia Marinescu ha iniziato a studiare pianoforte a 5 anni alla George Enescu Music School di Bucarest. Ha anche studiato teoria musicale, armonia, contrappunto e composizione. A 8 anni ha ricevuto il suo primo premio internazionale al concorso Stresa in Italia, sono poi seguiti riconoscimenti in Francia, Romania, Grecia e Italia. Axia Marinescu ha fatto il suo primo esordio importante quando aveva solo 11 anni, con l'Orchestra della Radio Nazionale Rumena a Bucarest, e in quella occasione è stata descritta dalla critica come "un’incredibile giovane pianista che condivideva con Mozart lo spirito del genio". Dai 17 anni in poi, Axia ha continuato i suoi studi presso il Conservatorio di Losanna, poi all'École Normale de Musique de Paris e al Royal Conservatory.
La costante curiosità e ricerca di bellezza ha portato Axia Marinescu a studiare filosofia, e si è laureata all'Università di Parigi. È una speaker di Ted e i suoi articoli sono stati pubblicati in Germania e nella sua nativa Romania. Axia Marinescu parla fluentemente cinque lingue. Oggi Axia si esibisce sia da solista che con orchestre in tutto il mondo e viene spesso invitata a suonare in vari prestigiosi festival di pianoforte: Piano aux Jacobins, Piano en Valois, L'esprit du piano, Enesco. Il suo vasto repertorio comprende opere che vanno da Bach e Rameau a compositori contemporanei, e ha studiato con Jean-Claude Vanden Eynden, Dominique Cornil, Rena Shereshevskaya, Théodore Paraschivesco e Gabriel Teclu.
Il prossimo concerto, il 30 agosto, vedrà protagonista la pianista estone Kristi Kapten che ha scelto Mozart e Beethoven, e suonerà con il Palermo Classica String Quartet. I biglietti si acquistano all'Accademia Palermo Classica in via Paolo Paternostro, 94; online sul circuito CiaoTickets.com; la sera stessa del concerto allo Steri. Info: www.palermoclassica.it.