Carmen in piazza e Aruntjunjan, al via dal Politeama la rassegna estiva dell'OSS
Sabato 24 giugno, alle 21, prende il via come di consueto a piazza Ruggiero Settimo, di fronte il Politeama Garibaldi, l'estate dell'Orchestra Sinfonica Siciliana con un gran concerto che sarà diretto da Cem Mansur, con Salvatore Magazzù tromba solista. In programma, Alexander Aruntjunjan (1920-2012), Concerto per tromba e orchestra e Georges Bizet (1838-1875), la Suite da Carmen.
"L'Orchestra Sinfonica Siciliana - dice il sovrintendente Giorgio Pace - quadruplica gli appuntamenti fuori sede rispetto all'anno scorso, confermandosi espressione artistica e musicale a servizio dell'intera isola. Questa estate saremo presenti con due appuntamenti a Taormina e saremo attivi in tre province, portando l'Orchestra in luoghi di grande fascino come Segesta e Gibellina".
Il compositore armeno, una delle personalità più influenti dell'Unione Sovietica, apprezzato da Aram Il'ic Chacaturjan, nella sua produzione si è segnalato per un personalissimo linguaggio caratterizzato dall'influenza della musica popolare armena, non citata direttamente nelle sue composizioni. Il Concerto, iniziato nel '43 e destinato alla prima tromba armena Zsolak Vartasarian, fu completato sette anni dopo. Al posto di Vartasarian, morto in guerra, a eseguirlo fu Timofei Aleksandrovic, tromba solista del Bolshoi di Mosca. E' in unico movimento, diviso in sette sezioni. (Durata: 15').
Georges Bizet, la Suite da Carmen. La fortuna non arrise certo a Bizet. La prima rappresentazione di Carmen avvenne all'Opéra-Comique di Parigi il 3 marzo 1875. Inizialmente l'opera non ebbe grande successo così che Bizet, morto tre mesi dopo la prima rappresentazione, non poté vederne il successo. La prima suite, costituita da alcuni dei passi più significativi dell'opera, si apre con l'Ouverture, formata dai due brani inziali, Toreadors, dove vengono presentati i temi della scena iniziale dell'atto quarto che preparano l'atmosfera della corrida e Prelude.
Famosissima è la Chanson du toréador nella quale si distingue un assolo della tromba, mentre la Garde montante corrisponde al coro dei bambini dell'atto primo. Tratto dall'atto secondo è l'ultimo brano della suite, Danse Bohème, un'energica danza gitana di grande effetto. Prima Suite (durata 13'). Seconda Suite (Durata: 22'). Agli spettatori, come di consueto, sarà fornito gratuitamente il programma di sala a cura di Riccardo Viagrande.