Nuova data dopo il sold out: Alessio Bondì porta "Sfardo" ai Candelai
Venerdì 14 aprile, a i Candelai, il cantautore siciliano Alessio Bondì replica il concerto andato sold out il giorno prima: due giorni dedicati a “Sfardo”, il fortunato album di esordio che compie 2 anni.
Per festeggiare insieme al pubblico una data importante che coincide con la chiusura delle registrazioni del nuovo album la cui uscita sarà annunciata prossimamente, Bondì suonerà tutti i brani dell’album con una formazione di eccezione composta da Ferdinando Piccoli (batteria), Federico Gueci (contrabbasso e basso elettrico), Fabio Rizzo (chitarra elettrica e lapsteel), Francesco Incandela (violino e mandolino) e Alfonso Vella (sax).
Con il primo disco, Alessio Bondì ha conquistato pubblico e stampa, come testimoniano il gran numero di concerti che in questi due anni hanno tenuto impegnato il cantautore siciliano in giro per l’Italia e questi stralci di recensioni di “Sfardo”: "Sfardo è un disco che ti prende e potrebbe non lasciarti più", Rockit.it; "Canzoni che vi sembrerà di conoscere da quando eravate piccoli", Il Mucchio; "Uno di quei talenti che potremmo esportare con orgoglio al South by Southwest", Il Fatto Quotidiano; "L'album di un autore che conta storie plasmando il dialetto come vuole", Internazionale.
Alessio Bondì è un cantautore palermitano classe ’88, finalista al Premio Tenco 2015 con il suo album “Sfardo”, pubblicato ad aprile 2016 (Malintenti Dischi - 800A Records). Alessio Bondì è un autore di razza, la sua scrittura è meticcia: nasce da radici folk e si mescola con i ritmi contemporanei e il suono esotico della lingua natìa, il dialetto palermitano. Un autore dal sangue misto, insomma, che non a caso è stato definito una via di mezzo tra Rosa Balistreri e Jeff Buckley. Tra i temi più ricorrenti del suo lavoro ci sono l’infanzia, il racconto della terra lontana, la nostalgia.