Ombre sulla Blutec di Termini, si indaga sul finanziamento da 21 milioni
La Procura vuole fare luce sul denaro stanziato per il rilancio dello stabilimento ex Fiat. I finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria sono entrati in fabbrica e hanno sequestrato alcuni documenti e i file dei computer
Come sono stati usati i 21 milioni stanziati da Invitalia per il rilancio dello stabilimento ex Fiat di Termini? E' la domanda a cui la Procura vuole dare una risposta e per questo nei giorni scorsi i finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria sono entrati negli uffici della Blutec e hanno sequestrato alcuni documenti e i file dei computer.
Preoccupato il sindaco Francesco Giunta, che ha parlato del “blitz” della Guardia di finanza in Consiglio comunale. “Questa situazione fa piovere sul bagnato – ha detto il primo cittadino – l’azienda deve ancora restituire 21 milioni di euro, non è stata in grado con queste somme di produrre qualcosa di concreto”.
Lo scorso 4 ottobre si era svolto un incontro al ministero dello Sviluppo economico per fare il punto sulla situazione di Blutec. Fra i temi in discussione c'era proprio la restituzione dei 21 milioni.