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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Superbonus, i giovani Udc chiedono proroga cessione del credito e villette al 2023

Il Coordinatore Nazionale Giovani UDC, Gero Palermo, responsabile per la Sicilia, ha chiesto la proroga di Cessione del Credito e Sconto in Fattura per tutti i Bonus Edilizi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

I Giovani dell’Udc Italia hanno presentato una richiesta al Senatore dell’Udc Antonio Saccone, membro della Commissione Bilancio del Senato, che si sta occupando in questi giorni della nuova Manovra Finanziaria, affinché possa intercedere per ottenere una proroga agli efficaci sistemi di pagamento immediato sui Bonus Edilizi, quali Cessione del Credito e Sconto in Fattura, ed affinché gli stessi benefici previsti per i Condomìni dalla Legge di Bilancio, con scadenza Dicembre 2023, possano essere estesi a tutte le abitazioni unifamiliari.

“Non possiamo limitare Superbonus e Bonus Edilizi alle “solite” Grandi Imprese – trasmette il Coordinatore Nazionale dei Giovani Udc Gero Palermo – La complessa elaborazione del Superbonus sta finalmente cominciando a trovare continuità e, con l’introduzione delle limitazioni previste dalla Legge di Bilancio, si rischia adesso di frenare la crescita sul nascere. Stiamo assistendo ad un vero e proprio slancio del Settore Edilizio ed Artigianale; bloccare adesso il meccanismo della Cessione del Credito e dello Sconto in Fattura su tutti i Bonus Edilizi può solo generare disuguaglianze sociali a favore dei noti colossi. Non dimentichiamoci la grave carenza di materiali sul mercato e soprattutto il fatto che, solo negli ultimi mesi del 2021, le Banche e le grandi società di Consulenza collegate ad esse, hanno adeguato i sistemi di cessione del credito, permettendo un’accelerazione dell’iter burocratico: perdere quanto creato finora sarebbe un clamoroso Autogol”. Sulla proroga delle Unifamiliari interviene invece il Coordinatore dei Giovani Udc della Lombardia, Nicola Affronti, che trasmette: “Non possiamo destinare il Superbonus solo ai Condomini e quindi alle grandi Città. Lontano dalle grandi città, così come nelle nostre Province Lombarde, la prima casa è soprattutto una villetta unifamiliare che necessita anch’essa di efficientamento energetico. Potrebbe essere individuato un limite di reddito, eventualmente, per le seconde case; vorremmo comunque che fosse esteso il beneficio previsto per i Condomìni fino a Dicembre 2023 anche per i possessori di prime case unifamiliari”.

Mariastella D’Orazio, Coordinatrice dell’Udc Giovani in Abruzzo, ha trasmesso una proposta per il recupero con Superbonus di edifici in disuso/abbandonati/pubblici e/o privati. “Oltre al Superbonus dell’80% previsto per il Settore Turistico, potremmo prevedere anche un beneficio statale, rivolto alle PA o alle Onlus, che punti a rafforzare la rigenerazione di edifici abbandonati i quali, una volta resi sicuri ed efficienti dal punto di vista energetico, possano essere destinati alla reintegrazione lavorativa e sociale, a persone/bambini affetti da patologie che necessitano di incontri specifici con personale specifico, e che possano diventare alloggi per familiari di pazienti in degenza ospedaliera. Oggi la sfida green è la più importante che possiamo affrontare: se riusciamo a coniugare ambiente, efficienza e servizi possiamo creare un’Italia migliore”.

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