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"3D modeling", palermitani di successo nella Silicon Valley

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Nel 2015, durante il secondo anno di corso di laurea in Scozia, sono stato contattato da un caro amico di infanzia, Antonio Cannizzo, il quale avendo osservato la mia attività nel mondo delle startup si è proposto per un progetto riguardante la sua specializzazione in 3D modeling per il design di gioielli di alta gamma. Avendo gia esperienza nella costituzione di due startups, mi sono trovato ad avere gli strumenti per unire il talento, la passione e la tenacia di Antonio per il design di gioielleria di alta gamma, ad un business plan solido. Sono stato ispirato dalla forte energia che Antonio pone nei suoi lavori per far venire alla luce il progetto che oggi è Antonio Cannizzo Design.

In questi anni abbiamo lavorato incessantemente, superando ostacoli e sfide per ottimizzare i costi di produzione e fare in modo che AC Design avesse una strategia in grado di far crescere l’azienda costantemente ed in modo capillare, anche sul piano geografico. Uno dei fattori che più incide sull’innovatività del progetto è lo sfruttamento della tecnologia di progettazione e stampa in 3D per raggiungere altissimi livelli di personalizzazione dei prodotti, dando la possibilità al cliente di esprimersi al meglio.

Trend, quest’ultimo, molto affermato nel marketing odierno. Dopo tanti sacrifici e lavoro e anche grazie al mio trasferimento a San Francisco, dove ho ho avuto l’opportunità di partecipare a diverse conferenze e lavorare con imprenditori specializzati nell’arte del “growth hacking”, recentemente, siamo finalmente riusciti a lavorare con alcune celebrità e realizzare pezzi unici per loro. Alcuni dei nomi in questione sono: Miguel e Travis Scott, Nicky Minaj, Jelena Ostapenko (vincitrice Roland Garros 2017 e atleta olimpica) e Eros Galbiati (attore). In questo momento stiamo lavorando per espandere le nostre vendite su diversi mercati ed entrare dentro un accelerator qui nella silicon valley dato il feedback ricevuto sul nostro business model è molto positivo.

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