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Economia Carini

Lavoratori Sirti in stato di agitazione: "No a subappalti affidati a terzi"

L'azienda è già in stato di crisi. I sindacati hanno inviato una lettera all'azienda, specializzata nella realizzazione e manutenzione di grandi reti di telecomunicazioni, per chiedere un incontro

Proclamato lo stato di agitazione alla Sirti, l'azienda specializzata nella realizzazione e manutenzione di grandi reti di telecomunicazione con una sede a Carini. La segreteria Fiom e le Rsu della Fiom hanno inviato una lettera all'azienda per chiedere un incontro.

"L'agitazione è stata proclamata dopo che i lavoratori hanno chiesto di aver confermato alcune notizie circolate su subappalti affidati dalla Sirti. Il responsabile locale del personale non ha ricevuto le Rsu, rimandandoli i rappresentanti dei lavoratori al responsabile nazionale – dichiarano Francesco Foti, della Fiom Cgil Palermo, Giuseppe Calascibetta e Giuseppe Romano Rsu di Sirti  - L'azienda vuole sottrarsi al confronto con i suoi dipendenti, che chiedono spiegazioni? Per lo stato di crisi, la Sirti ha ottenuto contratti di solidarietà per metà dei suoi 145 lavoratori, con una perdita economica dalle 110 alle 300 euro al mese. E' inammissibile che da un lato si applica la solidarietà, facendo perdere salari ai lavoratori, e dall'altro si appaltano a ditte terze lavori che possono essere fatti dai propri lavoratori. Se in tempi celeri  non avremo risposte,  tuteleremo i lavoratori affiancando azioni di lotta”. 

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