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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Termini Imerese

Renzi: "Bisogna salvare lo stabilimento di Termini Imerese"

A Palazzo Chigi, alla presenza di tre ministri, si è tornato a parlare della questione Fiat: "Bisogna subito occuparci insieme del caso Termini". Il presidente del Consiglio ha approfondito vari temi a proposito di riforme e lavoro

Salvare Termini Imerese. Il "diktat" arriva direttamente dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Oggi, a Roma, il premier ha incontrato i sindacati. "Ci sono tre stabilimenti da salvare urgentemente - ha detto - e si tratta di Termini Imerese, l'Ilva di Taranto e l'Ast di Terni, sono le tre T di cui bisogna subito occuparsi insieme".

A Palazzo Chigi si è così tornato a parlare dello stabilimento palermitano. Renzi ha approfondito vari temi a proposito di riforme e lavoro. Alla riunione hanno partecipato anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, ed i ministri del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, dell'Economia Pier Carlo Padoan, della Pa Marianna Madia. Presenti i leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Susanna Camusso, Annamaria Furlan, Luigi Angeletti e Geremia Mancini. "Il Paese ha bisogno di un clima di fiducia, ho trovato sorprendenti punti d'intesa", ha affermato Renzi alla fine del vertice.

Il presidente del Consiglio era stato a Termini Imerese lo scorso 14 agosto. In quella occasione era stato accolto dagli applausi e dopo avere stretto le mani ai lavoratori disoccupati della Fiat, aveva promesso: "Bisogna affrontare il tema dello stabilimento Fiat partendo dal presupposto che non fare più macchine a Termini sarebbe una sconfitta".

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