rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Bus turistici, la Regione tende la mano alle imprese: "Accolte le nostre richieste"

Dalla cancellazione della tassa per il rinnovo delle licenze all'erogazione dei contributi a fondo perduto: ecco alcune delle misure decise dal governo regionale dopo l'incontro con le associazioni di categoria. Reginella (Abt): "Siamo parzialmente soddisfatti"

Sospensione del rinnovo Iso 9001 per tutto il 2021, cancellazione della tassa per il rinnovo delle licenze, accelerazione nell'erogazione dei contributi a fondo perduto regionali in favore della categoria (che dovevano arrivare a giugno) con il superamento della regolarità del Durc per accedervi (e la possibilità di un secondo fondo perduto per il 2021). E ancora: cancellazione della tassa di circolazione per i bus per tutto il 2021 e apertura di un dialogo per l'affiancamento dei bus turistici al trasporto pubblico, come già avvenuto nelle altre regioni d'Italia.

Sono queste in sintesi le misure decise ieri al termine di un incontro tra Maurizio Reginella e Nicola Gloriso, in rappresentanza dall'Associazione bus turistici Sicilia, Giacomo Briamo dell'Asincc, l'assessore regionale ai Trasporti, Marco Falcone, e il presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè. Un faccia a faccia arrivato dopo la protesta di ieri con i bus turistici che hanno invaso piazza Indipendenza, a Palermo, e gli imprenditori che hanno consegnato le licenze e le targhe dei loro mezzi davanti Palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana.

Traffico in tilt e qualche momento di tensione nel primo pomeriggio quando anche i tassisti si sono aggregati alla protesta. La svolta in serata quando il presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè, ha incontrato una delegazione di manifestanti. "Il governo Musumeci è impegnato quotidianamente per risolvere i problemi della categoria" ha detto Miccichè. "Lo ringraziamo per averci ricevuto - ha aggiunto il presidente dell'Abt Sicilia, Maurizio Reginella -. Siamo parzialmente soddisfatti, noi meritiamo l'attenzione che finalmente ci è stata data. Ce la siamo dovuta prendere con la forza e siamo tutti disposti a rifarlo qualora si dovesse ritenere necessario".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bus turistici, la Regione tende la mano alle imprese: "Accolte le nostre richieste"

PalermoToday è in caricamento