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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Calatafimi / Piazza Indipendenza

Dopo il sit in arriva l'incontro con Crocetta, i sindacati: "Avviato confronto per gli ex pip"

Sarà istituito un tavolo tecnico per discutere le richieste dei lavoratori come la maternità, la legge 104 o i giorni di malattia retribuiti, gli stipendi arretrati

Si apre il dialogo tra il governo regionale e i sindacati sui vari istituti rivendicati dagli ex Pip come la maternità, la 104 o i giorni di malattia retribuiti, ma anche sul problema degli stipendi arretrati e sulla fuoriuscita dei lavoratori dal bacino. Stamani i lavoratori hanno dato vita a un sit in dinanzi Palazzo d'Orleans chiedendo un incontro con il presidente della Regione. Il governatore ha accolto la richiesta, incontrando i rappresentanti dei lavoratori. Presente anche il dirigente generale del Lavoro, Maria Antonietta Bullara.

"E' iniziata una vera e propria discussione seria con il presidente Crocetta – dicono Marianna Flauto e Valentina Minnuto della Uiltucs – abbiamo apprezzato la disponibilità del presidente e della dirigente generale. Anche i lavoratori hanno ricevuto apprezzamento per come si è svolto il sit in e per la compostezza della protesta. Abbiamo chiesto che intanto si aprisse un tavolo tecnico di confronto sui vari istituti, sulla fuoriuscita dal bacino e su altri problemi del bacino. Il presidente Crocetta si è detto disponibile ad aprire subito il tavolo ufficialmente convocando l’Inps e i legali della Regione”. 

Quindi, con la Bullara è stato ottenuto un nuovo incontro il prossimo 5 maggio al dipartimento del Lavoro dove verrà analizzato il percorso da intraprendere per i vari istituti rivendicati dai Pip che vanno regolamentati. Sul problema degli stipendi la proposta di Crocetta è stata quella di pagare un mese pieno non tenendo conto delle assenze e il mese successivo a conguaglio conteggiando le varie presenze comunicate dagli enti dove lavorano i Pio, per evitare i ritardi che si cumulano. 

Per quanto riguarda la fuoriuscita dei Pip dal bacino (oggi sono circa 2.800), nel 2015 sono stati 44 a rinunciare al sussidio mentre nel 2016 hanno fatto richiesta in 104 che andranno via grazie agli incentivi previsti in Finanziaria. Resta comunque un problema di liquidità che pone un limite alla riduzione del numero di precari ma su questo fronte Crocetta ha spiegato che bisognerà trovare le risorse perché solo così potrà essere gestito meglio il bacino. 

"Per i pip servono risposte concrete - commenta il vice capogruppo all'Ars di Forza Italia Vincenzo Figuccia - La manifestazione di oggi deve avere delle conseguenze positive. Il governo Crocetta ha l'obbligo prendere in mano la situazione per risolvere, prima tra tutte, la questione dei mancati pagamenti da oltre due mesi a questi lavoratori. Da oggi però deve essere il presidente della Regione ad attivarsi per giungere presto alla firma della convenzione con l'Inps, ad emanare una circolare che riconosca diritti come la malattia e la maternità a questi soggetti ed a presentare un ddl che riveda lo status giuridico-economico dei Pip".

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