Nuovo appalto per la mensa dei carabineri, Uiltucs: "Salvaguardare tutti i lavoratori"
Sono 68 i dipendenti coinvolti in tutta l'Isola: 4 ad Agrigento, 6 a Caltanissetta, 8 a Catania, 2 a Enna, 6 a Messina, 26 a Palermo, 2 a Ragusa, 6 a Siracusa e 8 a Trapani
Sono 68 in Sicilia i dipendenti in servizio nelle mense del Comando dei carabinieri. L’azienda Fabbro è subentrata nell’appalto alla società Ladisa assicurando che assumerà tutti i lavoratori aventi diritto. Ma nell'Isola ha chiesto anche di verificare la congruità tra ore lavorate e le ore impiegate nell'appalto. Lo rende noto la Uiltucs Sicilia guidata da Marianna Flauto che annuncia "la richiesta subito di un incontro per trovare soluzioni a salvaguardia di tutti i lavoratori impiegati nell'appalto”.
Sono 68 i dipendenti coinvolti nell'Isola: 4 ad Agrigento, 6 a Caltanissetta, 8 a Catania, 2 a Enna, 6 a Messina, 26 a Palermo, 2 a Ragusa, 6 a Siracusa e 8 a Trapani. Infine a 7 lavoratori a tempo determinato con scadenza al 30 giugno é stato riconosciuto il diritto di precedenza su eventuali future assunzioni da parte di Fabbro.
"Esprimiamo soddisfazione - afferma Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Sicilia - in quanto i lavoratori verranno assunti senza alcuna perdita di parametro orario, con l'impegno a livello regionale di tenere i riflettori puntati su un appalto che in passato ha vissuto momenti difficili a seguito di alcuni tagli consistenti che hanno gravato pesanetemente sui lavoratori e sul reddito delle loro famiglie.Tale risultato è stato frutto di una estenuante trattativa che ha impegnato la segreteria nazionale Fisascat Cisl, riuscendo nell'impresa di mantenere tutti i livelli occupazionali nonchè il reddito di migliaia di famiglie".