Tagli per l'azienda che svolge servizio mensa nelle caserme: "25 lavoratori a rischio"
La procedura di licenziamento, in tutta Italia, riguarda oltre 300 lavoratori. Mimma Calabrò (Fisascat Cgil): "Ci attiveremo per cercare soluzioni alternative"
Aperta la procedura di licenziamento per i lavoratori Ladisa, l'azienda che gestisce il servizio mensa nelle caserme dei carabinieri. La procedura coinvolge oltre 300 lavoratori in tutta Italia. In tutta la Sicilia sono 68 i posti a rischio di cui 25 a Palermo.
“Il 25 febbraio scorso - afferma Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Sicilia - sono terminati gli ammortizzatori sociali, attivati dall’azienda Ladisa Srl che detiene l’appalto, e che fin’ora hanno avuto lo scopo di far fronte alle ricadute create dalla spending review sugli appalti”.
Il prossimo 30 giugno l'affidamento dell'appalto alla Ladisa scadrà e, dal 1 luglio, a gestire il servizio subbentrerà un'altra azienda. "Dovrà necessariamente concludersi col mantenimento di tutta la forza lavoro a garanzia dei lavoratori, che vi operano da diversi anni, e delle loro famiglie. Ci attiveremo – conclude il Segretario – per scongiurare i licenziamenti e cercare soluzioni alternative”.