Prestia e Comandè, a spasso nel tempo: wifi a bordo e biglietti online
Intervista a Giuseppe Fiorentino, alla guida dal 2008 di una delle massime espressioni del trasporto privato siciliano e pioniera del settore. Cinquantacinque impiegati e quasi 70 anni di esperienza. "Il nostro segreto? Flessibilità e grande attenzione all'utenza"
Un'impresa indistruttibile in barba alla crisi e al trascorrere degli anni. Giuseppe Fiorentino (nella foto a destra), dell'azienda di trasporti privati "Prestia e Comandè", è alla guida di una ditta pioniera del settore e grande esempio di longevità.
Un'azienda nata nel 1946, quando per la prima volta sulle strade di Palermo si cominciavano a vedere i primi pullman...
"Sì, tutto è nato nell'immediato dopoguerra. Poi c'è stato un cambio generazionale. Prestia, mio nonno, e Comandè sono stati i due soci fondatori. Da allora, con corse navetta ogni 30 minuti, accompagniamo tutti i viaggiatori dall'Aeroporto Punta Raisi alle zone più importanti di Palermo. Operiamo anche in diversi altri paesi, fino a Sciacca, con 70 corse al giorno".
Rispetto a tanti anni fa quali sono le difficoltà che affrontate e come combattete la crisi?
"Stiamo affrontando una fase delicata. Le difficoltà sono tante e si avvertono. C'è stato il fallimento della Windjet, che portava tanti passeggeri a Palermo e il calo delle partenze in estate: molti sono rimasti a casa. A questo vanno aggiunte le difficoltà relative all’annunciato taglio del 20% dei corrispettivi. Tali inadempienze agli impegni contrattuali da parte della Regione rischiano di metterci in grave difficoltà in virtù degli investimenti con contratti in scadenza per il 2015".
Quali sono gli obiettivi per il futuro?
"Abbiamo investito in due direzioni. Turismo, in primis, con un parco auto totalmente rinnovato: i nostri pullman sono euro 5. In più abbiamo aperto nuove collaborazioni con vari tour operator, anche stranieri. Poi c’è il progresso tecnologico: abbiamo sviluppato un nuovo sito internet dove è possibile perfino acquistare e prenotare il proprio posto sul pullman, con tanti vantaggi rispetto alla classica prenotazione in biglietteria. Inoltre abbiamo creato una app, sia sul sistema Apple che su Android. E ancora è stato introdotto nei bus, nell’ultimo anno e mezzo, un sistema di localizzazione satellitare che permette all’utente di conoscere i tempi di arrivo e la localizzazione - in tempo reale - del veicolo di pertinenza. E poi c’è il wifi a bordo. L’obiettivo è indurre il cliente a preferire il pullman, con tutti i suoi vantaggi. Cerchiamo insomma di offrire qualcosa in più rispetto ai disagi di Trenitalia o le tariffe esose dei taxi".
Avete in mente di operare anche fuori dalla Sicilia? Per voi sarebbe una svolta epocale...
"La nostra attività si svolge al 99% nell’Isola. Però abbiamo delle collaborazioni con alcuni tour operator, che prevedono giri anche oltre lo Stretto".
La vostra è un'azienda che si contraddistingue per la grande longevità. Quali sono i segreti?
"La flessibilità da un lato e la costante attenzione ai bisogni degli utenti, nei confronti dei quali cerchiamo sempre di offrire un servizio di qualità e una professionalità di alto livello. La nostra azienda, che conta 55 impiegati, si è sempre adeguata ai nuovi tempi e alle nuove difficoltà, cercando di utilizzare nuovi strumenti tecnologici restando al passo coi tempi".