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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Fondi Pnrr: nasce a Piana degli Albanesi un gruppo di monitoraggio civico per i progetti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Domenica 18 dicembre dalle 9.30 alle 18.00 presso la sala consiliare del Comune di Piana degli Albanesi, l’associazione Period Think Tank - che opera sul territorio nazionale per sensibilizzare le istituzioni locali a raggiungere l’equità di genere - ha realizzato in collaborazione con l’associazione Monithon, che promuove il monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici dal 2013, una scuola di monitoraggio civico per supportare la cittadinanza a monitorare l’utilizzo dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e l’impatto dei progetti sui territori. Per la Città Metropolitana di Palermo il PNRR prevede finanziamenti per ben 921.143.225 euro (fonte OpenCup) e di 17.352.486 euro per il Comune di Piana degli Albanesi (fonte OpenCup). 

Alla scuola hanno partecipato 20 persone appartenenti ad associazioni, gruppi/collettivi, singoli cittadini e cittadine, sia del Comune di Piana degli Albanesi, sia del Comune di Palermo che hanno deciso di avviare la loro attività di monitoraggio a partire dai seguenti progetti PNRR: • Riqualificazione ed efficientamento energetico struttura alberghiera centro tecnico canoe Piana degli Albanesi per un importo di € 2.085.000,00 – soggetto attuatore Città Metropolitana di Palermo • Realizzazione di un parco con percorsi natura nelle aree di pertinenza del centro tecnico di canoa e canottaggio “Vito Ales” nel bacino artificiale di Piana degli Albanesi per un importo di € 2.185.000,00 - soggetto attuatore Città Metropolitana di Palermo • Riqualificazione dell’ex Mattatoio Comunale e rigenerazione dello stesso per la realizzazione di un centro polivalente per un importo di € 1.198.119 – soggetto titolare Comune di Piana degli Albanesi.

“Siamo molto felici di aver incominciato il nostro percorso di formazione in giro per l’Italia dalla Sicilia, dove i divari di genere e territoriali sono fra i più forti. A Piana degli Albanesi abbiamo trovato una comunità molto attiva e motivata a fare la sua parte, affinché l’occasione storica dei fondi del PNRR per ridurre le tante disuguaglianze presenti non vada sprecata, impegnandosi a monitorare l’impatto dei progetti anche per quanto riguarda i divari di genere. Per fare in modo che tutto ciò sia possibile serve la collaborazione delle istituzioni locali - Città Metropolitana di Palermo e il Comune di Piana degli Albanesi - nel mettere a disposizione della cittadinanza tutta la documentazione necessaria. Data l’enorme mole di risorse previste è fondamentale che il governo e gli enti locali assicurino la massima trasparenza. Nei prossimi mesi ritorneremo a Piana per supportare il gruppo di monitoraggio costituito nel prendersi cura del proprio territorio” (Giulia Sudano - Presidente Period Think Tank). "Le informazioni sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e sulla sua gestione sono ancora poche e inadeguate. Per cittadini e cittadine, associazioni, gruppi, movimenti, università, centri di ricerca non è ancora possibile seguire un progetto e il suo impatto sul territorio e sulle persone. E lo abbiamo detto in modo forte nella campagna "ItaliaDomani Dati Oggi".

Per questo riteniamo preziosa la realizzazione di scuole di monitoraggio come questa, che stimolano le persone a informarsi e poi a prendersi cura del proprio territorio, e per questo contribuiamo alla loro realizzazione" (Andrea Borruso - Presidente dell'Associazione onData). Hanno portato il saluto del Comune di Piana degli Albanesi il Presidente del Consiglio Comunale Antonino Aclud, che ha espresso “il forte interesse e l'impegno per il monitoraggio civico e l’augurio che la scuola sia la prima di una serie di iniziative di questo tipo che saranno certamente avallate da tutto il Consiglio Comunale” e della Vicesindaca Simona Scalia che ha dichiarato: “conoscere i dati che gravitano intorno alle esigenze "di genere", diversificare i target di utenza e finalizzare gli interventi sulla base di una concreta rete di informazioni, è essenziale soprattutto per un territorio circoscritto come Piana degli Albanesi. Evitare discriminazioni di genere non è sottinteso e dipende da una visione globale e oggettiva. Questo è quanto ci prefiggiamo e affinché si concretizzi questa linea di pensiero e di azione riteniamo molto utile avere indicazioni e supporto anche da associazioni come Period Think Tank.

Nostra l'intenzione di collaborare e condividerne formalmente le finalità comuni anche con l'approvazione della delibera della campagna “datipercontare” proposta da Period Think Tank. Chi siamo Period Think Tank, associazione femminista con sede a Bologna e Roma, promuove l’equità di genere attraverso un approccio femmnista ai dati. Da marzo 2021 conduce la campagna #datipercontare per chiedere a tutte le istituzioni, a partire dai comuni, di raccogliere e disaggregare per genere i dati necessari a costruire una valutazione di impatto di genere preventiva delle azioni, dei programmi, delle politiche e dei progetti da attuare nel quadro del PNRR e al loro monitoraggio. Ad oggi hanno aderito formalmente i comuni di Bologna, Palermo, Milano, Ravenna, Cento, Imola. www.thinktankperiod.org/dati-per-contare/ Contatti: giulia.sudano@thinktankperiod.org

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